L’autunno trevigiano sarà scandito dalle note del festival di musica antica e barocca, “Baroque Experience 2023”, settima edizione organizzata dalla Fondazione Antiqua Vox con la partecipazione di interpreti di fama internazionale che, con la loro arte, valorizzeranno musei, palazzi, sale e chiese del centro storico di Treviso. Il festival è un unicum nel suo genere, poiché conduce il pubblico alla riscoperta del fascino della musica antica eseguita su strumenti musicali originali d’epoca, che fanno parte del patrimonio della città, restaurati anche grazie al progetto “Restituire Bellezza”, intrapreso nel 2017 da Antiqua Vox, fondata e presieduta da Claudio De Nardo.

 

«Ringrazio Antiqua Vox per l’ennesima opportunità offerta alla nostra Città di conoscere, approfondire e ammirare la musica barocca”, afferma il sindaco Mario Conte. «Non solo: verrà data la possibilità anche alle nuove generazioni di entrare in contatto con tipologie di strumenti e concetti musicali che solo in apparenza appartengono al passato. Inoltre, sempre grazie a Baroque Experience arriveranno a Treviso grandissimi artisti, il cui valore è riconosciuto in tutto il mondo. Anche questo è un modo per comunicare, trasmettere e far apprezzare l’arte e la cultura»

 

 Il parterre dei partner vede, accanto alla fondazione, Comune di Treviso, Centromarca Banca, Linea Gel e altri sostenitor privati, oltre al patrocinio della Regione Veneto, della Città di Treviso, della Camera di Commercio Treviso-Belluno/Dolomiti e di Confindustria Veneto Est. Il programma della settima edizione presenta una novità, oltre ai cinque concerti, che consentirà al pubblico di approfondire la conoscenza dei temi, degli interpreti e degli strumenti, grazie agli incontri pomeridiani con gli artisti. Altro valore aggiunto: il coinvolgimento dei bambini, per introdurli in modo originale nell’affascinante mondo degli strumenti antichi. 

 

Il primo appuntamento sarà infatti un concerto-spettacolo rivolto a tutti i bambini e alle loro famiglie, che permetterà loro di conoscere e scoprire tre strumenti molto importanti del periodo barocco: il violino, la viola da gamba ed il clavicembalo. Attraverso un racconto avvincente, ideato dal trio Vivalma e alla collaborazione con gli attori di Gruppo Alcuni, il giovane pubblico si immergerà in una storia dal sapore antico alla scoperta delle sonorità del Barocco”, spiega Giulio De Nardo, direttore artistico di Baroque Experience, “Il trio Vivalma, costituito da tre giovani musiciste spagnole che condividono la passione e la gioia di fare musica insieme, nata durante i loro studi in Svizzera, sarà anche protagonista del secondo appuntamento della rassegna, un concerto che vedrà al centro la danza come influenza per le composizioni musicali del ‘700 tra Francia e Italia”.

 

Il celebre flautista tedesco Michael Oman e la Venice Baroque Orchestra, diretti dal maestro Andrea Marcon, sono attesi a Treviso domenica 8 ottobre. Dal titolo “La Passione Rossa”, il concerto sarà un’immersione nella Venezia settecentesca di Antonio Vivaldi (detto appunto il Prete Rosso), in un susseguirsi di capolavori musicali tra virtuosismo e cantabilità. “Il Festival prosegue poi con una giornata dedicata alla riscoperta del salterio, strumento oggi forse ancora poco conosciuto, ma molto popolare nel periodo barocco soprattutto in Italia e Spagna.Un incontro pomeridiano con Franziska Fleischenaderl, musicista di fama internazionale e tra le massime esperte di questo strumento, farà da preludio al concerto serale e permetterà al pubblico di conoscere il salterio ed osservarlo da vicino per poter apprezzare al meglio il concerto che verrà successivamente proposto. Franziska Fleischanderl e il clavicembalista Deniel Perer propongono un dialogo tra salterio e clavicembalo: due strumenti solo all’apparenza diversi, ma in realtà molto affini”.

 

Il 22 ottobre sarà la volta dell’ensemble Sonorità, gruppo costituitosi in Svizzera ma composto da artisti provenienti da ogni parte del mondo: Sud Corea, Austria, Spagna, Tailandia e Messico. Il loro programma pone l’accento sul rapporto eterno tra uomo e natura, con musiche che richiamano le molte forme nelle quali i compositori del Barocco si sono ispirati alla natura per i loro capolavori. Dulcis in fundo, il 28 ottobre, la giornata dedicata a due strumenti d’eccezione a chiusura di Baroque Experience 2023. “Oltre ai due interpreti di grande eccellenza riconosciuti a livello internazionale, co-protagonisti dell’ultimo concerto saranno i due strumenti restaurati della collezione Lattes dei Musei Civici di Treviso: il violoncello Gasparo da Salò e il clavicembalo attribuito a Mattia de Gand”, spiega il direttore artistico, “ Due veri e propri gioielli unici, patrimonio della nostra città che Antiqua Vox vuole valorizzare al meglio, affidandoli alle sapienti mani del violoncellista ungherese Balász Máté e del clavicembalista tedesco Jörg Halubek. Prima dell’ultimo concerto, nel pomeriggio, sarà possibile ammirare e scoprire da vicino i due antichi strumenti nell’incontro con i due maestri restauratori: il cembalaro Graziano Bandini ed il liutaio Franco Simeoni”.

 

“A fare da cornice al tutto saranno i musei, le sale, i palazzi e le chiese della nostra città che, con il loro fascino, renderanno l’ascolto dei concerti un’esperienza ancor più coinvolgente. Infine, Antiqua Vox vuole rivolgere un sentito ringraziamento agli sponsor che sostengono il festival con passione e agli enti pubblici e privati che hanno reso possibile la promozione e valorizzazione di Baroque Experience”, conclude Giulio De Nardo, “Si ringraziano inoltre sentitamente Fondazione Cassamarca, Gruppo Alcuni, Confindustria e Musei Civici di Treviso  per la disponibilità e collaborazione. Un doveroso riconoscimento va anche a tutti i musicisti, ai restauratori Graziano Bandini e Franco Simeoni e ad Elia Pivetta per la cura delle note ai programmi”.

 

Ecco nel dettaglio il calendario del festival “Baroque Experience 2023” di Treviso, che da quest’anno prevede anche una novità per quanto riguarda l’ingresso ai cinque concerti: l’introduzione del biglietto unico dal costo di 10 euro (posto non numerato). 

 

Sabato 30 settembre (ore 16.30), Museo Civico di Santa Caterina

Concerto-spettacolo per i più piccoli “Alla scoperta degli strumenti antichi”

Dedicato ai bambini fino a 10 anni d’età e alle loro famiglie, in collaborazione con Vivalma e Gruppo Alcuni (ingresso libero, prenotazione obbligatoria)

 

Sabato 30 settembre (ore 20.45), Museo Civico di Santa Caterina

Le roi dance. Un ballo nell’Europa del Sole” con il Trio Vivalma

 

Domenica 8 ottobre (ore 17.30), Auditorium Santa Croce

“La Passione Rossa”, concerti per flauto e altri stumenti. Con Michael Oman (flauto), Venice Baroque Orchestra e Andrea Marcon, clavicembalo e direzione.

 

Sabato 14 ottobre (ore 16.30), Palazzo Giacomelli

“Alla scoperta del salterio”, incontro con Franziska Fleischanderl (ingresso libero)

 

Sabato 14 ottobre (ore 20.45), Palazzo Giacomelli

“Concordanze armoniche”, dialoghi tra cembalo e salterio, con Franziska Fleischanderl (salterio) e Deniel Perier (clavicembalo).

 

Domenica 22 ottobre (ore 17.30), Palazzo Giacomelli

A Bird Facyer’s Delight. L’incanto sonoro della natura barocca” con l’Early Music Ensemble “Sonorità”

 

Sabato 28 ottobre (ore 16.30), Museo Bailo

Mattia de Gand e Gasparo da Salò “Gli strumenti della collezione Lattes”

Incontro con il restauratore Graziano Bandini e il maestro liutaio Franco Simeoni

(ingresso libero)

 

Sabato 28 ottobre, ore 20.45 Museo Bailo

“La voce del passato. Conversando con due antichi strumenti”. Con Balász Máté (violoncello Gasparo da Salò) e Jörg Halubek (clavicembalo Mattia de Gand)