Benetton-Bath
Benetton-Bath

Grande festa al Monigo per un importante successo dei Leoni in Champions, Benetton-Bath 22-21. Una vittoria arrivata sostanzialmente nell’ultima azione utile della partita, grazie una meta in maul che ha ribaltato il risultato e ha permesso al XV biancoverde di ottenere anche il bonus offensivo. Il Bath, nonostante alcune assenze, ha messo in difficoltà i padroni di casa, ma questo volta gli inglesi hanno dovuto fare i conti con una squadra finalmente ai livelli della scorsa stagione, in grado finalmente, di giostrare in velocità palloni alla mano per andare oltre alla linea difensiva avversaria.

Ottimo impatto nella partita da parte del Benetton che riesce a sbloccare il risultato a proprio favore. Si parte e si nota, da subito, l’esplosività di Smith che va vicino alla marcatura, niente punti, ma l’azione porta ad un giallo per gli avversari. È lo stesso giocatore sudafricano a riuscire a marcare al 9’, dopo un’azione ben condotta dai compagni che lo portano, con un ultimo assist, ad essere libero quanto basta a tuffarsi in modo vincente. Parziale di 5-0 perché la trasformazione di Albornoz va a finire sul palo. Passano altri sette minuti ed è da registrare un nuovo attacco vincente dei padroni di casa. Questa volta l’azione si allarga sulla destra, superiorità numerica dei Leoni che trovano in Lynagh l’esecutore della seconda meta. Non arrivano ancora gli ulteriori due punti dai piedi argentini del mediano di apertura biancoverde. Deve passare il primo quarto di partita per vedere gli inglesi dentro i ventidue metri trevigiani. Da una penalty-touche drive che fa danni nella difesa del Benetton. Successivo fallo che, con gioco alla mano, viene sfruttato da Annett. Bailey trasforma, 10-7. Si vede nuovamente in attacco la franchigia veneta. Mentre il bath attacca, c’è un intercetto di dell’estremo Smith. Nessuno riesce a fermare il lanciatissimo numero quindici che sulla destra va a piazzare la terza meta per i suoi. Albornoz non sbaglia. Il primo tempo di Benetto-Bath si chiude con il punteggio di 17-7.

Sotto di dieci punti, sono gli ospiti a installarsi maggiormente nella metà campo avversaria. Ma i ragazzi di coach Bortolami reggono gli assalti del XV in maglia bianco-celeste, abbastanza simile a quella della nazionale argentina. È grazie alla mischia che Benetton riesce ad uscire da una prima fase. Sembra che possa esserci un momento meno problematico per i Leoni, ma da una touche storta nasce una bella azione alla mano degli ospiti che porta Bayliss in meta al 53’. Trasforma Bailey, 17-14. Il sorpasso arriva al 59’. Punizione, touche e multifase in assalto che fanno retrocedere sempre più la difesa italiana. È il neo entrato Du Toit, grazie alla sua fisicità, a far esplodere di gioia i tantissimi tifosi blu-nero-bianchi. Puntuale la trasformazione per il 17-21. Al 69’ superiorità numerica per Treviso, per un in avanti volontario ravvisato solo dopo l’intervento del TMO nonostante fosse chiaro. Giallo per Ojomoh. Poi l’arbitro decide di fischiare un fallo per gli ospiti. I Leoni non ci stanno e, nonostante una interpretazione arbitrale non favorevole, provano ad attaccare a folate alla mano. Ci sarebbe anche una meta, ma un in vanti di Brex, toglie il possibile sorpasso.  Poi Albornoz sbaglia un passaggio verso Menoncello quando erano alte le possibilità che l’azione fosse di quelle buone. Pasquali si mangia ancora una ottima opportunità. Rientra Ojomoh, penalty-touche ai cinque metri per il Benetton, drive ed è meta a pochi secondi dalla fine, Benetton-Bath 22-21. Bernasconi fa saltare di gioia Monigo, che finalmente può festeggiare il successo.