Per la sesta giornata del campionato URC si è giocato questa sera al Monigo il match Benetton-Bulls. Successo all’ultimo secondo per i sudafricani.
Prima della partita un minuto di silenzio in ricordo di Claudio Ballico, primo presidente FIR del FVG, mancato mercoledì scorso. Festa, invece, per le cinquanta presenze con la maglia del Benetton per Tommaso Menoncello (36 in URC, 14 in Challenge Cup).
Primo tempo. I padroni di casa guadagnano un calcio di punizione dopo appena una ventina di secondi. Albornoz sblocca il risultato da posizione facile, all’interno dei ventidue avversari. Riparte il gioco e c’è subito un altro fallo degli ospiti a metà campo. Da quella distanza ci pensa Smith a centrare i pali, 6-0 al 3′. Attacco in multifase dei Bulls che costringono i biancoverdi ad arretrare progressivamente la loro linea difensiva. Il Benetton regge e dopo un paio di minuti recupera il pallone. Ottimi placcaggi dei ragazzi di coach Bortolami. Segue una fase nella quale le due squadre adottano il piede per provare a mettere in difficoltà chi gli sta di fronte. Al 13′ i sudafricani guadagnano un calcio di punizione per andare in touche. Drive sulla destra dell’attacco, ovale che esce e va verso il centro dei pali di Treviso. Avanti dei Tori che concedono la mischia ordinata ai Leoni. Minuti di equilibrio con continuo uso tattico dei calci. Su uno di questi Smith non è pronto e regala una mischia ordinata vinta dai Bulls. Al 22′ dalla piazzola Johannes non si fa sfuggire l’opportunità di accorciare, 6-3. Bella azione alla mano del Benetton che, attraverso un punto d’incontro, guadagna al 34′ una punizione da circa trenta metri. Il mancino di Albornoz non sbaglia, 9-3. I minuti finali della prima frazione di gioco non offrono ulteriori sussulti. Quaranta minuti all’insegna del tatticismo. Benetton-Bulls va al riposo sul 9-3.
Secondo tempo. La difesa di Treviso continua a lavorare molto bene. C’è un tenuto portato a casa da Menoncello. Penalty-touche non sfruttata dai padroni di casa. Ottimo calcio di spostamento dei Bulls che al 47′ ricacciano dentro i propri ventidue metri i padroni si casa. Al 48′ ben cinque sostituzioni per i Bulls, di cui 4 in prima linea. Tre del pack biancoverde subito dopo ed il mediano di mischia. Un bel 50-22 di Menoncello che porta al guadagno territoriale dei Leoni. Touche che, però, viene sprecata. Al 55′ Johannes non sfrutta da piazzola una opportunità da posizione difficile. Meta dei Bulls nell’azione seguente che viene annullata per un in avanti. Mischia sui cinque metri vinta dal pack di casa. Bel grabber di Smith che mette in difficoltà la retroguardia dei Bulls che poi regala una punizione. Al 63′ Albornoz, da pochi passi, non sbaglia, 12-3. Al 68′ la prima meta del match. Trovano l’abbrivio giusto i Bulls per il 12-10 da una touche nata da una punizione a loro favorfe. Ludwig a marcare con Kriel a trasformare. Tenuto ricavato da Menoncello che consente ad Albornoz di cercare i pali, azione che nasce sempre dalla pressione successiva ad un calcio che va a trovare la retrovia avversaria. L’argentino non fallisce al 73′ per il 15-10. Punizione e altre touche pericolosa a favore dei Bulls. Infatti da drive c’è al meta al 78′. Nei secondi finali arriva la trasformazione per il 15-17. Ultimo pallone che viene calciato fuori dagli ospiti