Benetton-Connacht
Benetton-Connacht

Il match degli ottavi di finale di Challenge Benetton-Connacht vede prevalere la formazione di casa che, con questo successo, guadagna il passaggio ai quarti. Si giocherà ancora al Monigo l’8 di Aprile alle ore 16.

La Cronaca. Si inizia con un confronto già con giri del motore alti. Sono i padroni di casa ad andare vicini per primi alla meta. Ma proprio un in avanti vanifica tutto sul più bello. Una serie di calci di movimento da parte del Connacht mette in difficoltà la formazione trevigiana costringendola a limitare i danni partendo dalla propria area di meta. Da una mischia chiusa, nella metà campo avversaria, gli ospiti riescono a perforare la linea difensiva dei biancoverdi. In un primo momento sembra che Treviso possa tenere, ma poi, dopo una serie di fasi avanzanti, il XV di coach Friend al 13’ è bravo a sbloccare il risultato. E’ Conor Oliver ad aggiornare il tabellone 0-5. Cinque minuti più tardi la replica della franchigia irlandese con un’altra azione che porta alla meta dell’ala Porch, successivamente trasformata. Benetton-Connacht 0-12 dopo 19’. Ma i Leoni non ci stanno e ruggiscono: bellissima al 21’ l’azione alla mano che porta Watson a tutta velocità ad andare in meta sulla sinistra. Trasformazione che riesce ad Umaga, 7-12. Dopo aver mosso il proprio score, la squadra di Bortolami continua ad attaccare. Guadagna un vantaggio che poi porta Umaga a provare il calcio dalla distanza, ma il pallone con entra tra i pali. Altra fiammata della squadra di Bortolami che, nuovamente per un pelo non riesce a fruttare un nuovo break. Ma questa volta l’ovale rimane in mano dei padroni di casa che realizzano con l’estremo Smith. In poco più di quindici minuti Treviso riesce così a capovolgere il risultato a proprio favore, 14-12, con la trasformazione del proprio mediano di apertura. Prima dell’intervallo l’impatto territoriale del gioco del Benetton che si evidenzia nel continuo possesso fatto da multifase, si concretizza con la terza meta. Questa volta Padovani viene trovato libero sulla destra e, sfuggendo ad un placcaggio, riesce a schiacciare l’ovale poco dopo la linea bianca. Vantaggio che aumenta, 21-12.

Ad inizio ripresa ancora dominio della compagine italiana. Al 46’ partendo da una fase statica, la squadra veneta riesce ad allargare bene il pallone sulla destra e mandare in meta ancora Padovani. Primo sbaglio al calcio, la trasformazione non arriva, 26-12. Con il gioco alla mano in questa partita i ragazzi biancoverdi sembrano davvero saperci fare. Al 53’ ne usufruisce ancora un’ala, questa volta la doppietta è per Watson, 33-12, con relativa trasformazione di Umaga. E’ la partite del gioca a largo. Infatti il 14 Porch va anche lui a realizzare un doppietta, con Forde che piazza, 33-19, al 57’. E’ impressionate quest’oggi la mentalità di Treviso che continua a macinare gioco e sfruttare molto bene il gioco alla mano. L’ulteriore realizzazione, questa volta di Ruzza, arriva da un upper-under non controllato dagli ospiti, che ha lanciato Benetton sulla sinistra. Al 63’ 38-19, con lo spettro di subire un a possibile rimonta che questa volta è bene lontano da potersi realizzare. O’Halloran e compagni negli ultimi minuti vanno fuori giri e sono molto indisciplinati. Partita in discesa quando l’arbitro decide di estrarre un giallo. Calcio di Umaga al 75’, 41-19. E così, dopo l’amaro in bocca in URC, arriva una bella soddisfazione per Duvenage e compagni.