Circa 160 mila persone, per la precisione 157.286, dal 27 giugno al 30 settembre hanno visitato il faro e usato per gli spostamenti il Passo Barca Bibione-Lignano Sabbiadoro. Si sono recate alla visita del faro 95670 turisti mentre hanno usufruito del Passo Barca che collega via fiume Tagliamento le due regioni, Veneto e Friuli Venezia Giulia, ben 61616 utenti (circa 1500 la settimana) un vero record visto che si tratta di un periodo di poco più di tre mesi.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di San Michele al Tagliamento/Bibione Pasqualino Codognotto: “mi sembra doveroso sottolineare che il successo evidenziato dai numeri si riferisce solo a tre mesi e qualche giorno di attività del faro e del Passo Barca. Non è una novità, ma va ancora una volta puntualizzato che nonostante le difficoltà dovute all’emergenza Covid19 siamo riusciti a ripartire. Quella del Passo Barca rappresenta una nuova formula di proposta turistica che sta riscuotendo sempre più consensi. Il collegamento di turisti per le vie d’acqua, anche tra regioni, è riconosciuto come un nuovo modo di trasporto ecologico. Come amministrazione abbiamo da tempo infatti puntato sulla valorizzazione del nostro patrimonio ambientale e non è un caso se Bibione ha avuto riconoscimenti a tutti i livelli per realtà che investe sulla sostenibilità.” Codognotto ha concluso: “E’ una risorsa vera e propria l’ambiente che abbiamo a disposizione che unito agli oltre 50 chilometri di piste ciclabili conferma la vocazione di Bibione spiaggia che va oltre l’ombrellone e lo sdraio, ma offre una serie di servizi diversi che vanno ad incrementare lo slow tourism sempre più ambito dalle famiglie”.