Un’ordinanza per garantire il decoro e la circolazione di veicoli e pedoni. Il sindaco Mario Conte ha firmato un’ordinanza per la prevenzione di situazioni di incuria e degrado e garantire il corretto utilizzo dei bidoncini della raccolta differenziata, disponendo l’obbligo di rimuoverli entro le 24 ore dallo svuotamento.

Il Nucleo Antidegrado ha infatti evidenziato come, in alcune zone della città, vengano lasciati anche per molti giorni posizionati su strade, marciapiedi e altre aree pubbliche i contenitori dei rifiuti domestici, creando i presupposti per situazioni di carenza igienico-sanitaria, viste anche le alte temperature che contribuiscono a generare odori.

In particolare, l’ordinanza – in vigore da lunedì 11 luglio e valida fino al 31 dicembre 2022 – prevede il divieto di lasciare su suolo pubblico o su area privata ad uso pubblico bidoni e bidoncini della raccolta differenziata di rifiuti dopo lo svuotamento degli stessi.

Inoltre, in caso di abbandono su area pubblica o privata ad uso pubblico dei contenitori, dopo lo svuotamento, oltre 24 ore dal primo controllo da parte degli organi di vigilanza, il titolare sarà destinatario di una sanzione amministrativa di 50 euro.

Dopo le 24 ore potrà inoltre essere applicata la sanzione accessoria della rimozione dei contenitori con spese a carico del proprietario.

«In accordo con il sindaco Mario Conte abbiamo deciso di predisporre un’ordinanza ai sensi dell’articolo 50 del TUEL», afferma il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. «Vogliamo infatti sensibilizzare la cittadinanza al decoro e al corretto utilizzo dei contenitori. Per questo motivo, una volta rilevata l’inosservanza, verrà apposto un adesivo sul contenitore che avverte l’utente che la mancata rimozione dopo lo svuotamento comporta una sanzione di 50 euro. Inoltre, a seguito di consultazioni con l’assessore alle Politiche Ambientali Manera, è prevista la rimozione del bidoncino se questo viene abbandonato oltre le 24 ore dal primo controllo».

«Sono giunte molte segnalazioni da parte dei cittadini, confermate dai rilievi del Nucleo Antidegrado della Polizia Locale di Treviso», le parole del sindaco Mario Conte. «Da qui la necessità di prevedere un’apposita ordinanza per sensibilizzare la cittadinanza al corretto utilizzo dei bidoncini. L’obiettivo non è quello di sanzionare ma di rendere la città vivibile e pulita, prevenendo le situazioni di incuria. La maggior parte dei cittadini fa un corretto utilizzo dei bidoni: con questo provvedimento puntiamo a convincere anche chi è meno attento o comunque non valuta i risvolti igienico-sanitari del mancato ritiro quotidiano, soprattutto con le alte temperature di queste settimane».