Il ciclo di appuntamenti con “Il bisàt della Livenza in tavola” e la rassegna “Livenza – fiume di sapori” inaugura la stagione autunnale con tre appuntamenti. Domani, venerdì 25 settembre, si ritornerà nell’entroterra, più precisamente nella località di Biverone nel Comune di San Stino di Livenza, dove avrà luogo l’ambita première nell’itinerario ufficiale
di uno dei locali più celebri e frequentati dell’intera area rivierasca, il ristorante «Al Puntiglio» che, con i suoi 38 anni di storia gastronomica portata avanti continuativamente dalla famiglia Zadro, è a tutti gli effetti tra i fondatori originari del gruppo de “I ristoratori della Livenza».
Potendo contare sulla preannunciata presenza nei piatti degli esemplari di anguille cosiddette «fiumane» (o di Fraìma), tipici del periodo, e degli esponenti dei Comuni toccati dai percorsi ciclopedonali del «GiraLivenza» che collegano i territori alla sinistra del fiume con i tracciati del «GiraLemene» ai tavoli, tale data fungerà da ideale portale d’ingresso
per le successive tappe che caratterizzeranno il mese di ottobre e, terminato il periodo della vendemmia, si addentreranno lungo la strada dei vini Lison-Pramaggiore
Ecco, dunque, gli altri appuntamenti: venerdì 9 ottobre all’osteria «Da Ninetta» di
Annone Veneto e venerdì 23 ottobre a Blessaglia di Pramaggiore al ristorante “Al Belvedere”. Tutte e tre le cene inizieranno a partire d alle ore 20.00 e , naturalmente,
vedranno un esclusivo abbinamento dei piatti a selezioni di vini Doc e Docg Lison-Pramaggiore. Il calendario degli appuntamenti con l’anguilla si concluderà venerdì 20 novembre, dalle 19, come ogni anno presso «Villa O’Hara» a Torre di Mosto, il «paese dell’anguilla», con l’appuntamento conclusivo che proporrà l’ormai tradizionale «gara
di cucina» tra gli chef selezionati de “I ristoratori della Livenza» a contendersi l’assegnazione del premio “Bisàt d’argento 2020”.