Nell’ultima settimana sono stati posti in essere puntuali servizi antiborseggio nel centro storico di Venezia da parte di personale del Servizio Sicurezza Urbana in abiti civili; tali attività hanno portato a cogliere in flagranza di reato cinque borseggiatori.
Nello specifico, nel pomeriggio di giovedì 7 novembre, gli agenti, transitando nei pressi della Toletta a Dorsoduro, individuavano tre donne, due di queste già note all’ufficio, mentre si accodavano ad un turista nei pressi del Ponte de le Maravegie, per poi tentare di sottrargli il portafoglio dallo zaino che teneva in spalla. La scena veniva osservata, oltre che dagli agenti, anche da una signora che iniziava a urlare contro le tre donne, avvisando l’ignaro turista di quanto stava accadendo.
Le tre borseggiatrici venivano quindi fermate e portate presso il Comando generale della Polizia Locale dove, a seguito degli accertamenti esperiti, queste risultavano essere tutte e tre cittadine bosniache; una di queste minorenne, le altre due gravate già da foglio di via obbligatorio del Questore di Venezia. Tutte e tre venivano denunciate per il tentato furto, e per le due maggiorenni scattava un’ulteriore denuncia per inottemperanza all’Ordine del Questore.
Nel pomeriggio di domenica 10 novembre, in piazzale Roma, nei pressi delle fermate dei mezzi Actv, gli agenti individuavano una coppia di borseggiatori, uomo e donna, che dopo essersi accodati a dei turisti in procinto di salire su un mezzo pubblico, salivano con questi, sfilando dalla borsa di una turista il suo telefono cellulare. Una volta scesi dal mezzo, gli operatori di Polizia Locale fermavano la coppia e, una volta restituito il telefono al legittimo proprietario, provvedevano a denunciarli per furto aggravato in concorso.
Nell’anno in corso il personale della Polizia Locale di Venezia ha denunciato all’autorità giudiziaria 68 borseggiatori (tra cui 6 minori); 52 per furto aggravato o tentato furto aggravato e 16 per inottemperanza al foglio di via.
“Il nucleo speciale antiborseggio della Polizia Locale è attivo puntualmente nel centro storico di Venezia, con un potenziamento delle operazioni nei periodi di maggior afflusso turistico – ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce – Il fenomeno dei borseggi rappresenta una sfida per tutte le città a vocazione turistica e Venezia, con il flusso continuo di visitatori, non fa eccezione. Desidero ringraziare gli agenti della Polizia Locale il cui impegno consente, ogni anno, di ottenere risultati tangibili nella lotta ai borseggi, così come le altre Forze dell’ordine, per il prezioso lavoro di contrasto a questo fenomeno, nonostante le difficoltà poste dalla normativa attuale. L’attività di controllo, ovviamente, continuerà senza sosta”