Via Piave a Mestre, la Polizia di Stato in azione - foto di repertorio
Via Piave a Mestre, la Polizia di Stato in azione - foto di repertorio

Nel corso della serata di ieri, lunedì 23 ottobre, le Volanti della Questura di Venezia intervenivano a Mestre, nei pressi dei Giardini di Via Piave, a seguito di una segnalazione da parte di una troupe di giornalisti inviati della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia” che riferivano di esser stati aggrediti verbalmente da un gruppo di soggetti stranieri.

Giunti sul posto, gli operatori notavano un gruppo di alcuni cittadini stranieri che inveivano verso il noto reporter della trasmissione “Striscia la Notizia” Vittorio Brumotti, che nella circostanza si trovava a Mestre per documentare situazioni di degrado, spaccio e criminalità diffusa.

Quest’ultimo riferiva agli agenti che, mentre stava transitando nei pressi dei giardini di Via Piave, veniva avvicinato da tre cittadini stranieri che gli avrebbero offerto l’acquisto di sostanza stupefacente, e che successivamente, non appena avrebbero notato che lo stesso aveva con sé una telecamera, iniziavano ad inveire verbalmente nei suoi confronti, tanto da indurre lo stesso Brumotti a contattare la Polizia di Stato tramite i numeri di emergenza.

Giunti sul posto, gli operatori fermavano uno dei cittadini stranieri e, all’esito dei dovuti accertamenti, lo accompagnavano presso gli Uffici della Questura, dove emergeva che il soggetto, con a carico precedenti per reati in materia di stupefacenti, non risultava in regola con le disposizioni di legge relative al soggiorno sul Territorio Nazionale.

Lo stesso pertanto, nella mattinata odierna, è stato sottoposto a provvedimento di espulsione ed accompagnato presso il CPR di Gradisca d’Isonzo dove resterà in attesa di essere rimpatriato nel suo paese d’origine.

Il quadro dei positivi risultati si completa con l’ulteriore attività svolta nella mattinata di ieri dalle Volanti della Questura di Venezia che, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio a Mestre mirato ad intercettare cittadini stranieri non in regola con le disposizioni relative al loro soggiorno sul Territorio Nazionale, controllava d’iniziativa un cittadino straniero che, all’esito dei dovuti accertamenti, è risultato espellibile e pertanto munito di decreto di espulsione dal territorio nazionale ed accompagnato presso il C.P.R. di Potenza.