Bulls-Benetton
Bulls-Benetton

Nonostante una grande prestazione, i Leoni non riescono a superare il turno dei quarti di finale dell’URC; infatti, il match Bulls-Benetton ha visto il successo dei padroni di casa per 30-23.
Per il XV biancoverde è una partita tutta in salita. I sudafricani, infatti, passano in vantaggio nel primo minuto di gioco. Ma la squadra biancoverde reagisce immediatamente allo svantaggio, con un calcio di punizione messo a segno da Smith. Successivamente, il TMO annulla una meta alla formazione di Bortolami, perché viene fischiato un fuorigioco di Ruzza su un’azione di maul. Dal possibile sorpasso all’immediata doppietta di Harendese, che porta il punteggio sul 14-3. Benetton non si disunisce: prima va vicino alla marcatura con Menoncello, che viene bloccato sui 5 metri, e poi giunge la prima meta della franchigia italiana. L’azione nasce da un calcio di punizione battuto in velocità da Uren: passaggio per Fekitoa che lancia Ratave, bravo a realizzare il tuffo. Nella parte finale della prima frazione di gioco, Bernasconi non chiude in maniera corretta un placcaggio, e quindi permette a Goosen di centrare i pali tramite una punizione. Prima dell’intervallo, i biancoverdi avrebbero la possibilità di realizzare la seconda meta con Garbisi, ma il mediano perde il pallone commettendo un in avanti. Si va a riposo quindi sul 17-8.
A inizio ripresa, Benetton riesce a vincere una mischia, e con il successivo calcio piazzato di Smith di accorciare le distanze, 17-11. Sui punti di incontro, in questa fase della partita, sono più efficaci i Tori: infatti, da un tenuto, Goosen riporta a +9 la propria squadra. A quasi metà della ripresa, partendo da una touche, i biancoverdi costruiscono un’ottima azione, che parte da una maul, e si svolge attraverso una multifase dalla quale Albornoz trova lo spazio per saltare due placcaggi e andare in meta. Dalla piazzola, Smith non sbaglia, e porta i suoi a -2, 20-18. Ma i Bulls ci impiegano solo 3 minuti per allungare nuovamente. Troppo debole la difesa trevigiana, che permette a Kriel, assieme alla successiva trasformazione, di ottenere il 27-18. I Leoni non si danno per vinti, e con una bella azione, dopo 7 fasi, trovano superiorità numerica al largo, con Fekitoa che riesce a concludere in maniera vincente vicino alla bandierina. Smith, da posizione difficile, non trasforma. A 6 minuti dalla conclusione, Goosen sfrutta un’altra situazione di indisciplina della squadra avversaria, e il risultato diventa 30-23. Benetton si riversa nei 22 avversari, ma non riesce a concludere l’azione con una marcatura, grazie all’ottima difesa dei sudafricani. E così si chiude sostanzialmente la partita, con l’amaro in bocca del XV di Treviso che vede sfumare la possibilità di accedere in semifinale.