Sconfitta esterna per la Came Dosson sul campo della capolista Napoli: nonostante un avvio di gara equilibrato, alla lunga è emersa la qualità dei padroni di casa, che sono stati cinici e precisi in fase realizzativa. Mister Rocha ha dovuto tra l’altro rinunciare a Grippi, a causa di una distorsione alla caviglia, e a Di Guida che è rimasto in panchina per un risentimento muscolare.
La cronaca.
Primo Tempo.
Gara che inizia su ritmi alti e grande equilibrio in campo nei primi cinque minuti, con le due squadre che si fronteggiano alla pari e i due portieri che si esaltano sulle prime vere occasioni da rete: Ricordi stoppa Fortino e Pietrangelo in uscita chiude lo specchio a Juan Fran. Al 10’ la rete del vantaggio dei padroni di casa che rompe gli equilibri e indirizza il primo tempo sui binari più congeniali al Napoli: Perugino serve Fortino spalle alla porta in posizione centrale, suolata a favorire l’inserimento di Salas che con un tocco sotto supera Ricordi. La Came prova a reagire ma Pietrangelo è attento e respinge con sicurezza le conclusioni dei biancoblu; dall’altra parte invece gli uomini di Marin colpiscono con maggiore incisività e trovano il raddoppio con De Luca che chiude una veloce ripartenza con un tocco morbido sotto la traversa. La Came fatica a scuotersi dopo il doppio svantaggio mentre i padroni di casa volano sulle ali dell’entusiasmo: i biancoblu non sono nemmeno assistiti dalla fortuna quando Suton, al termine di un veloce scambio, va al tiro da buona posizione, ma trova una deviazione avversaria che vanifica il tentativo. Prima della fine del primo tempo, altra rete del Napoli, che rientra negli spogliatoi sul 3-0 grazie alla marcatura di Arillo, che realizza con un destro da fuori area a fil di palo.
Secondo Tempo.
In avvio di secondo tempo la Came appare determinata a sovvertire le sorti della gara, Japa Vieira spaventa i tifosi di casa con un’iniziativa personale, ma la successiva conclusione termina a lato. Il Napoli allora torna a premere sull’acceleratore e nel giro di pochi minuti va a segno per altre due volte con Arillo e Fortino. Mister Rocha gioca subito la carta del quinto uomo di movimento e Galliani accorcia le distanze al 5’, accendendo qualche speranza tra le fila biancoblu di recuperare lo svantaggio: purtroppo, pochi minuti più tardi, l’arbitro vede un fallo di mano di Suton in area di rigore, espulsione per il croato e rigore che Fortino trasforma per il 6-1. La Came prosegue a schierare il quinto uomo di movimento ad ogni possesso palla e al 9’ ancora Galliani va a segno, aiutato da una deviazione decisiva; il power play si dimostra la carta vincente per depotenziare le capacità offensive dei padroni di casa e creare seri pericoli davanti a Pietrangelo, e così i biancoblu trovano anche la rete del 6-3 con Japa Vieira a 5 minuti dalla sirena, e provano il tutto per tutto nei minuti che precedono la sirena; il Napoli però registra le marcature e non concede più alcun spazio fino al termine della gara.
Tabellino.
NAPOLI FUTSAL-CAME DOSSON 6-3 (3-0 p.t.)
NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, F. Perugino, Arillo, Salas, Fortino, De Luca, Rafinha, Mancha, Honorio, De Simone, Mateus, Giacometti. All. Marìn.
CAME DOSSON: Ricordi, Belsito, Suton, Juan Fran, Vieira, Galliani, Dener, Di Guida, Perazzetta, Azzoni, Botosso, Ditano. All. Rocha.
MARCATORI: 10’26” p.t. Salas (N), 14’56” De Luca (N), 18’47” Arillo (N), 2’17” s.t. Arillo (N), 3’06” Fortino (N), 5’48” Galliani (C), 6’38” rig. Fortino (N), 8’01” Galliani (C), 14’38” Vieira (C).
AMMONITI: Arillo (N), Dener (C), Salas (N).
ESPULSI: al 6’37” del s.t. Suton (C).
ARBITRI: Chiara Perona (Biella), Andrea Antonio Basile (Torino) CRONO: Emilio Romano (Nola).
