Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Venezia stanno proseguendo nelle attività di controllo promosse nei confronti delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale con lo scopo di individuare quelle irregolari, abusive o, comunque, non in regola non solo con la disciplina regionale ma anche sotto il profilo fiscale.
Proprio nell’ambito di uno di tali controlli, nel fine settimana, i finanzieri del 2° N.O.M. Venezia, unitamente ad agenti della Polizia Locale, hanno individuato, in un condominio di Campalto, un’attività ricettiva completamente abusiva, gestita da un soggetto di origine cinese.
All’interno dell’attività, un appartamento con 4 stanze e 8 posti letto, sono stati identificati numerosi soggetti stranieri, tra cui uno, di nazionalità albanese, sprovvisto di qualsiasi titolo legittimante la permanenza sul territorio nazionale, avendo fatto ingresso in Italia nel febbraio del 2020.
Il soggetto è stato sottoposto a fermo per identificazione grazie all’ausilio dei Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego e segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
Sono ora in corso gli ulteriori approfondimenti finalizzati a ricostruire l’identità dei soggetti transitati all’interno dell’appartamento e contestare le conseguenti responsabilità al proprietario dell’alloggio, non da ultimo mediante il recupero a tassazione dei guadagni conseguiti mediante l’illecita attività ricettiva, completamente sconosciuta al Fisco prima dell’intervento dei finanzieri.