Con il termine cianosi si indica un colorito bluastro-violaceo di pelle e mucose, tipica conseguenza di un’insufficiente quantità di ossigeno nel sangue.

Il grado di colorazione può essere influenzato dalla qualità del pigmento cutaneo, dal colore del plasma, dallo spessore della cute e dallo stato dei capillari cutanei. Inoltre, il disturbo interessa principalmente mani, piedi, arti inferiori e mucosa labiale.

Cianosi: cause e tipologie

Questa problematica può dipendere da disturbi circolatori o respiratori, che in alcuni casi possono provocare un abbassamento dei livelli di ossigeno nel sangue.

Inoltre, può essere associata all’ipossia, all’estremo raffreddamento, all’ostruzione delle vie aeree causata da un oggetto estraneo (soffocamento), all’insufficienza cardiaca, alla difficoltà nella funzione respiratoria e all’arresto cardiopolmonare. Senza dimenticare che la cianosi periorale neonatale (così come l’ittero prolungato) può essere una diretta conseguenza di difetti cardiaci o di altre patologie congenite.

In base ai sintomi e alla cause scatenanti, possiamo distinguere tre tipologie di cianosi: calda (o cianosi centrale), fredda (o cianosi periferica) e mista.

Sintomi e cure

Il sintomo più evidente è un’anomala colorazione bluastra, che risulta essere maggiormente evidente nei tessuti vicino alla superficie della pelle. In particolare, si riscontra a livello di labbra, lobi delle orecchie, zigomi, mucose e altre sedi dove la cute è particolarmente sottile.

Inoltre, la cianosi può essere associata a sintomi cardiaci e respiratori (dolore toracico, difficoltà respiratorie, tosse, dispnea), così come a febbre, mal di testa, perdita di coscienza ed edema a mantellina.

Le possibili cure e i trattamenti specifici variano a seconda della causa e della tipologia del disturbo. Per la cianosi periferica, ad esempio, generalmente si ricorre al riscaldamento delicato delle parti interessate, ma se sono presenti difetti congeniti del cuore, invece, può essere necessario ricorrere alla chirurgia.

Infine, se la persona è affetta da patologie particolari, il medico potrà prescrivere specifici liquidi endovenosi o la somministrazione di glucosio.