Ciclismo : Soraya Paladin vince il Giro delle Marche in Rosa. Sabato correrà i mondiali
Per il secondo anno consecutivo, la città di Offida è stata parte integrante del progetto portato avanti con successo dalla Born to Win di Roberto Baldoni e dalla SCA Offida di Gianni Spaccasassi per il formidabile veicolo promozionale che tale appuntamento ha rivestito sotto l’aspetto tecnico-sportivo ed anche promozionale per rilanciare un territorio ancora alle prese con le difficoltà post terremoto.
Un enorme sforzo organizzativo reso possibile anche dalla direzione di corsa (Raffaele Babini e Fabio De Carolis) a coordinare il lavoro con Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia Locale, Scorte Tecniche e Protezione Civile per un Giro delle Marche in Rosa portato avanti senza intoppi anche sul piano della sicurezza stradale nel corso delle tre tappe.
Sui quattro giri del nervoso circuito tra Offida e Borgo Miriam, di rilievo la fuga iniziale di Paladin che, vincendo il primo traguardo volante di giornata, ha intascato i 3 secondi di abbuono affiancando virtualmente la leader Cavalli in testa alla classifica generale con lo stesso tempo.
Nella fase centrale della tappa a conquistare la scena agonistica sono state Jelena Eric (Alè Cipollini Team), Letizia Borghesi (Aromitalia Basso Bikes Vaiano) e Monica Brzezna (Mat Atomdewelo9per Wroclaw) che hanno fatto incetta degli altri due gran premi della montagna ad Offida e del secondo traguardo volante di giornata.
L’ultimo giro è stato tutto un susseguirsi di attacchi ancora con la polacca Brzezna e Maria Sperotto (Bigla) fino a quando si è materializzato lo spunto vincente di Paladin sull’ultima ascesa verso il traguardo di Offida nella centralissima Piazza del Popolo con una manciata di secondi (più dieci di abbuono al traguardo) di vantaggio su Cavalli, terza la britannica Elizabeth Banks (Bigla).
Al sesto successo stagionale (ben tre vittorie in questo mese di settembre), la trevigiana Paladin è tra le titolari della nazionale italiana del cittì Dino Salvoldi in vista dell’imminente campionato del mondo in terra britannica: “Una corsa molto nervosa e combattuta qui a Offida, sono riuscita a staccare una grintosa Marta Cavalli all’ultimo chilometro e adesso mi riposo qualche giorno per preparare nel migliore dei modi la mia esperienza in maglia azzurra al mondiale di sabato prossimo”.