Stamane nella sede di Coldiretti Venezia a Mestre in via Torino 180/1, l’onorevole Sara Moretto ha apposto la sua firma a favore della petizione contro i pannelli solari mangia suolo. L’iniziativa avviata su territorio regionale che ha già prodotto 24 mila sottoscrizioni è ora una raccolta firme che interessa tutta la Penisola continuando il suo percorso da Nord a Sud con lo slogan SI ALL’ENERGIA RINNOVABILE SENZA CONSUMO DI SUOLO AGRICOLO. A farsene carico sono in particolare gli under 30 di Coldiretti che scendono in campo per combattere il rischio idrogeologico di fronte ai cambiamenti climatici e incoraggiano invece il fotovoltaico pulito ed ecosostenibile sui tetti di stalle, cascine, magazzini, fienili, laboratori di trasformazione e strutture agricole.
Questa mattina infatti ad accogliere l’onorevole Sara Moretto c’era Davide Montino vice presidente di Giovani Impresa di Venezia insieme al direttore Giovanni Pasquali . “Come imprenditori agricoli sentiamo una responsabilità sociale affinché il suolo vocato all’agricoltura rimanga tale e la multifunzionalità energetica venga sviluppata come attività integrata alla coltivazione e all’allevamento, sino a un massimo del 5% della superficie dell’azienda, eventualmente realizzata direttamente dagli agricoltori in aree marginali” ha spiegato Davide Montino.
Il consumo di suolo agricolo destinato al fotovoltaico a terra minaccia il futuro alle nuove generazioni di agricoltori è per questo che Coldiretti Giovani Impresa propone che le Regioni e gli enti locali identifichino nelle aree da bonificare, nei terreni abbandonati, nelle zone industriali obsolete e nei tetti delle strutture produttive anche agricole, il luogo idoneo all’installazione del fotovoltaico per la corretta produzione di energia da fonti rinnovabili. “E’ assurdo utilizzare terreni fertili che già producono valore economico, sociale ed ambientale togliendo traiettorie di futuro alle nuove generazioni di agricoltori” insiste Davide Montino
“ Condivido appieno le preoccupazioni degli agricoltori – afferma l’Onorevole Sara Moretto- per questo garantisco il mio impegno affinché vengano prese in futuro delle misure a salvaguardia di un territorio produttivo che ci rende unici nel mondo e a cui non possiamo rinunciare.”
Sul sito www.giovanimpresa.coldiretti.it e in tutti gli uffici di Coldiretti, nei mercati e negli agriturismi di Campagna Amica sarà possibile dare la propria adesione alla mobilitazione promossa da Giovani Impresa Coldiretti per chiedere alle istituzioni di investire nelle fonti alternative di energia senza dimenticare il ruolo fondamentale dell’agricoltura e la bellezza unica dei nostri territori, che andrebbero compromessi senza una programmazione territoriale degli impianti fotovoltaici a terra.