Sabato 6 e domenica 7 luglio ancora 12 appuntamenti per il nuovo festival di “poesia, parola, paesaggio” di Pieve di Soligo

 

Si prospetta intenso il weekend di Pieve di Soligo grazie alla prima edizione di “Poster – Festival di poesia, parola, paesaggio”, rassegna voluta dal Comune di Pieve di Soligo e curata da La Chiave di Sophia. Dopo un’inaugurazione all’insegna della grande musica, il calendario del fine settimana è fitto di appuntamenti tra la prima mattina e il tardo pomeriggio-sera con passeggiate, dialoghi, musica, slam poetry e stand up comedy ma anche semplice relax nel parco di Villa Brandolini. Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione consigliata.

Sul fronte dei dialoghi, tra i più attesi ci sono il sociologo Aldo Bonomi sabato 6 luglio alle 18 con “Partire o restare”, intesi come i due poli della storia dell’umanità, dove sarà in dialogo con lo scrittore Sandro Abruzzese, e il geografo Franco Farinelli, sul palco con “Lo scarto minimo”, alla ricerca dell’equilibrio tra il troppo e il poco, che sarà domenica 7 alle 18.30 insieme all’architetto Roberto Masiero e al critico letterario Andrea Cortellessa.

L’urbanista Paolo Pileri, fine conoscitore del suolo, condurrà invece la passeggiata “Progettare la lentezza” lungo l’itinerario del Monte Villa sabato alle ore 17. Sempre sabato ma alle 22 Lorenzo Maragoni regalerà al pubblico uno specialissimo spettacolo, “Grandi numeri”, che combina sapientemente slam poetry, stand-up comedy e analisi dei dati personali: tramite un incessante dialogo con il pubblico, l’autore proverà a indagare quell’’esperienza collettiva che ci porta a sentirci al tempo stesso parte di un gruppo, e unici.

Di grande suggestione sarà anche il “Risveglio a piedi nudi” di domenica 7 luglio alle 6 con lo scrittore Andrea Bianchi, che condurrà un’esperienza di barefoot hiking (camminata a piedi nudi), e a seguire alle 7 il concerto–performance di Azul Teatro “Geografie infinite”, un viaggio nei luoghi e nel paesaggio del proprio intimo. Il gran finale di Poster festival è infine affidato alla Funkasin Street Band, domenica 7 luglio alle 21.30: abilissimi a trasmettere al pubblico la propria carica, utilizzano uno stile funk fuso con altri generi come il pop, la disco e il rock, il tutto completato da diverse coreografie coinvolgenti. Un finale festoso, dunque, per un festival che vuole sì interrogare ma anche divertire.

Durante l’intero weekend di festival sarà possibile visitare la mostra fotografica di Elisa Cesca, “Con-fluire. Un dialogo del proprio paesaggio interiore”, vera e propria esplorazione in immagini del confluire tra individuo e natura, nel suo dettaglio, nella sua immensità. Tutte le sere il parco di Villa Brandolini sarà animato dalla presenza di un’area living Point House nella quale sarà possibile mangiare le prelibatezze di Brambù Food Truck, anche vegetali.