Polizia di Frontiera in azione all'Aeroporto Marco Polo di Tessera
Polizia di Frontiera in azione all'Aeroporto Marco Polo di Tessera

Nella giornata di martedì scorso, la Polizia di Stato di Venezia ha tratto in arresto una donna in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso nel 2019 dal Tribunale di Rovigo.

In particolare la donna, proveniente dal Regno Unito, non appena atterrata all’aeroporto Marco Polo di Tessera, è stata identificata dai poliziotti.

All’esito dei controlli è risultato a suo carico un ordine di carcerazione, essendo stata condannata dall’AG per furti commessi presso un negozio di abbigliamento situato a Rovigo nel 2014.

La donna, irreperibile sul territorio nazionale da circa 6 anni, è stata rintracciata dai poliziotti della Frontiera Aerea di Venezia, arrestata e accompagnata presso la casa di reclusione femminile di Venezia ove dovrà scontare un anno di reclusione.

Nel corso di questi giorni che precedono le festività pasquali, prendendo da un ascensore flusso di viaggiatori in partenza ed in arrivo dallo scalo veneziano, sono stati intensificati i controlli di frontiera.

Tali attività, finalizzate al contrasto dell’immigrazione clandestina, hanno portato al respingimento di 11 cittadini stranieri, reimbarcati sui voli diretti nei Paesi di provenienza, per mancanza di garanzie e scopo del soggiorno in Italia, come emerso in sede di intervista di frontiera, oppure per inammissibilità nel territorio degli stati Schengen.