Nei giorni scorsi, il Nucleo Natanti del Comando Provinciale Carabinieri di Venezia ha
svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nel centro storico veneziano e
nel tratto di laguna compreso tra le Isole di Murano, Burano, Tronchetto e l’area
industriale di Marghera, finalizzato a verificare il rispetto delle norme sulla circolazione
acquea e sulla sicurezza della navigazione.
Nella circostanza, sono state sequestrate due imbarcazioni commerciali e denunciati a
piede libero i comandanti, uno perché in navigazione senza avere a bordo le
necessarie dotazioni di sicurezza prescritte dall’Autorità Marittima e l’altro per aver
trasportato rifiuti senza la prescritta abilitazione.
Inoltre, il 6 maggio scorso, i militari hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di un
esercizio commerciale della laguna avendovi trovato all’interno dei locali di vendita n.
21 accendini privi dei meccanismi di sicurezza e delle avvertenze per i minori, nonché
decine di giocattoli contraffatti riproducenti personaggi di famosi cartoni animati, tutto
sottoposto a sequestro. Al gestore del negozio sono state altresì elevate sanzioni
pecuniarie pari a circa € 4.000 complessive.
Il 10 maggio, sono state comminate sanzioni amministrative per complessive € 10.000
circa a carico di due stranieri sorpresi a vendere sulle rive della laguna accessori di
abbigliamento senza l’autorizzazione allo svolgimento in area pubblica di tale attività
itinerante. Nella circostanza, sono stati sequestrati oltre un centinaio tra borse,
braccialetti e cinture privi delle etichettature previste dalla normativa vigente.
Nel corso dei servizi sopra indicati, sono stati anche sequestrati circa 150 gr. di
sostanza stupefacente (hashish e cocaina) – già suddivisi in dosi e dunque pronti per
essere ceduti ad occasionali acquirenti – rinvenuta sulla pubblica via da privati cittadini.
Nel mese di aprile invece, sono state controllate 117 imbarcazioni di varia tipologia con
157 persone a bordo, elevando sanzioni amministrative a carico dei comandanti delle
unità per un importo complessivo di circa € 8.500 per varie violazioni al codice della
navigazione, nonché procedendo al sequestro amministrativo di n. 4 imbarcazioni
sprovviste di copertura assicurativa.
Si precisa che i procedimenti penali non risultano conclusi e che la colpevolezza dei
soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.