A Clauzetto (Pn) la storia di Amrit e Gatita: tra una cena,  una discesa di canyoning e una meditazione dentro la grotta 

 

C’è una casa nel bosco. Qui vivono un vichingo e la sua bella. Qui cercano la felicità e aiutano, chi lo desidera, a trovarla.

Probabilmente siete capitati quassù per mangiare qualcosa di buono. Oppure per fare un’ escursione. E magari avete anche la muta a seguito perché siete appassionati di canyoning e sapete che questo è il posto giusto.  Ecco, allora sarà normale un po’ di stupore quando ad aprirvi la porta c’è un biondo aitante vichingo. Con tanto di copricapo originale.

canion

AMRIT E GATITA, IL RISTORANTE, IL CANYONIG E LA RICERCA DEL BENESSERE INTERIORE

Siamo a Clauzetto (Pordenone) a ridosso delle grotte di Pradis e loro sono Amrit e Gatita e quando vi accolgono e vi invitano ad accomodarvi lo fanno come se foste amici da sempre.

Amrit e Gatita: danese lui, italiana lei. Della loro storia potrebbero fare un film: lui che gira il mondo in sella a una moto, di conferenza in seminario, parlando di benessere interiore, di ricerca di equilibrio e felicità, di riconnessione con se stessi e con il mondo. Proprio ad uno di quegli incontri assiste lei, e le loro anime si “riconoscono”, come racconta Amrit. Insieme viaggiano ancora, con poco. Quel poco che basta ad essere felici, dicono. E da un po’ di anni quest’arte della felicità la insegnano quassù, con percorsi di meditazione, ritiri,seminari e open day immersi nella natura e addirittura nelle magiche atmosfere delle grotte. E dalla profondità dell’anima a quella della terra.

Perchè Amrit è anche espertissima guida e qui con il suo team si può praticare il canyonig, uno sport in parte acquatico in parte alpinistico, che consiste in discese lungo piccoli torrenti di montagna racchiusi tra alte pareti di roccia, superando on tecniche specifiche gli ostacoli che si incontrano: cascatelle, marmitte dei giganti scavate dall’ acqua nella roccia, toboga (scivoli naturali levigati dall’erosione) e salti.

ristorante furletto

E poi c’è il loro Furletto, questo ristornate racchiuso in una casupola ora innevata in mezzo al bosco. Qui la felicità viene “curata” con il calore di un caminetto scoppiettante dove Amrit e Gatita vi invitano a sedere. Tutt’intorno le mura di pietra e il legno naturale di quella che un tempo era una vecchia stalla per il bestiame.

Nei piatti tante bontà: una cucina molto semplice, della tradizione, con le specialità friulane che la fanno da padrone, reinterpretata con un pizzico di creatività e tanta passione per le cose buone e ben fatte. Come la tortina di polenta con funghi, sopressa e frico allo speck., le tagliatelle ai funghi o con salsiccia,il cinghiale con polenta, la selezione di formaggi locali e affettati misti. Deliziosi i dolci – rigorosamente fatti in casa – il tiramisù, la torta di mele, i semifreddi all’ananas, ai frutti di bosco, con fragole e caramello

 

Se poi stregati dall’energia di Amrit e Gatita desiderate fermarvi qualche giorno, a pochi passi dal ristorante c’è Balins, tipica casa di pietra e legno con 4 possibilità di alloggi differenti e l’opportunità di partecipare a eventi e attività olistiche.

www.4lander.it