UMANA REYER VENEZIA – DE’ LONGHI TREVISO 79-73
UMANA: De Nicolao 11 (1/3, 1/2), Chappell 18 (6/6, 1/5), Bramos 7 (2/5, 1/6), Mazzola 0 (0/2 da 3), Watt 10 (4/6 da 2); Stone 8 (1/3, 2/3), Daye 14 (4/5, 1/3), Filloy 0 (0/3, 0/4), Vidmar 4 (2/2 da 2), Cerella 7 (0/1, 2/3). Ne: Tonut, Pellegrino. All.: De Raffaele
DE’ LONGHI: Nikolic 14 (2/3, 2/3), Logan 6 (0/3, 2/8), Almeida 11 (2/4, 1/3), Parks 4 (2/2, 0/2), Fotu 12 (5/9 da 2); Tessitori 8 (4/6, 0/1), Alviti 3 (0/1, 1/2), Imbrò 8 (1/2, 2/5), Chillo 5 (1/1, 1/1), Uglietti 2 (0/1 da 2). All.: Menetti
ARBITRI: Begnis, Loguzzo, Pepponi
NOTE: pq 25-23, sq 38-37, tq 53-51. Tiri liberi: VE 15/21, TV 12/14. Rimbalzi: VE 31+17 (Watt 7+4), TV 25+4 (Parks 5+2). Assist: VE 15 (Stone 4), TV 12 (Nikolic 6). Fallo tecnico ad Almeida al 23’13” (43-47). Fallo antisportivo a Watt al 23’33” (48-47).
Una sconfitta quasi indolore. Questo è il risultato del derby di ritorno per TVB che al Taliercio gioca alla pari per 39 minuti contro una formazione più lunga, attrezzata e con un reparto lunghi decisamente superiore. Per larghi tratti la De’ Longhi combatte a viso aperto, trova addirittura sei punti di vantaggio in apertura di ripresa (41-47, break di 10-0 firmato da Nikolic e Fotu) ed anche di fronte alla crescita graduale dei padroni di casa riesce a mantenere il sangue freddo sino all’ultimo.
Sarebbero servita un’arma particolare però per vincere il confronto. Stante il prevedibile divario a rimbalzo (+19 a favore dell’Umana), Treviso non poteva prescindere da ottime percentuali dall’arco per aprire l’area. Invece proprio nel tiro perimetrale si è registrata la serataccia dello specialista David Logan che, dopo aver azzeccato le prime due triple, ha spadellato. E nel finale, nonostante un Nikolic coraggioso ed intraprendente, è un altro canestro dai 6.75m, quello dell’ondivago Daye, ha sigillare il risultato. Coach Menetti torna a casa con diverse indicazioni positive e guarda con fiducia alle settimane di sosta per poter lavorare al rush di primavera che deciderà la salvezza: con Pesaro quasi condannata, la corsa per evitare il penultimo posto si restringe a Trieste (sconfitta a Brescia), Pistoia (vittoriosa in casa su Reggio Emilia), Roma (ormai in rottura prolungata) e la stessa Treviso.
IL MIGLIORE – Jeremy Chappell inizia il derby sfruttando la taglia fisica superiore per battere Logan in avvicinamento. Nel corso dell’intera partita l’ex avellinese è il giocatore più continuo per i padroni di casa. Losing effort da annotare per Aleksej Nikolic: 14 punti, 6 assist, 24 di valutazione.
IL PEGGIORE – Detto di Logan, c’è chi fa peggio di lui. E’ Ariel Filloy che, seppur alternandosi tra regia e posizione di guardia, non azzecca una scelta. La sua involuzione stagionale è sempre più preoccupante.
PAGELLE:
VENEZIA – De Nicolao 6.5, Chappell 7.5, Bramos 6.5, Mazzola 5, Watt 7, Stone 7, Daye 6.5, Filloy 4, Vidmar 5, Cerella 6.5
TREVISO – Nikolic 7, Logan 5, Almeida 6.5, Parks 6, Fotu 6.5, Tessitori 6, Alviti 6, Imbrò 6.5, Chillo 6, Uglietti 6
Quintetto ideale: Nikolic, Chappell, Stone, Almeida, Watt
(Photo credit: Ufficio Stampa Treviso Basket)