La Guardia di Finanza di Venezia ha individuato un medico specializzato il quale, sebbene sospeso dall’Ordine professionale per inosservanza dell’obbligo vaccinale di cui all’art. 4 del D.L.44/2021, avrebbe continuato ad esercitare la propria attività.
In particolare, i militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano Venezia, a seguito dei preliminari approfondimenti svolti tramite l’Ordine dei Medici e Chirurgi di Venezia nonché di diversi sopralluoghi, notavano un andirivieni di pazienti uscire dallo studio del medico.
Dopo aver acquisito le dichiarazioni direttamente da alcuni pazienti, che avrebbero confermato di aver ricevuto prestazione sanitarie, i finanzieri hanno constatato come il professionista avesse continuato ad esercitare presso il proprio studio nonostante gli fosse stata notificata la sospensione dell’attività da parte dell’Ordine dei medici.
Ulteriori controlli ed accertamenti effettuati direttamente presso lo studio hanno, inoltre, consentito di rinvenire documentazione contabile ed extra-contabile dalla quale emergerebbe l’esecuzione di decine di prestazioni mediche eseguite dopo la data di sospensione.
Le fiamme gialle hanno, infine, deferito il medico alla Procura della Repubblica di Venezia per il reato di esercizio abusivo della professione, sottoponendo a sequestro probatorio lo studio medico e tutta la documentazione rinvenuta, per il successivo esame.