Eusebio Di Francesco in Venezia-Monza - foto Andrea Pattaro @Vision
Eusebio Di Francesco in Venezia-Monza - foto Andrea Pattaro @Vision

Le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia FC, dopo il match terminato 1-0 contro il Monza.

”Noi siamo passati da prestazioni migliori, ma paradossalmente sembrava che dovessimo fare del Monza un solo boccone. Invece il Monza è una squadra che ha dei valori, sa quello che vuole e non è stata assolutamente costruita per stare in fondo alla classifica. Io ho cambiato qualcosa, in corso partita, a livello del baricentro, siamo stati un po’ sporchi durante la gara. Abbiamo iniziato il mini torneo di 7 gare e abbiamo vinto la prima. Quanto si arriva qui bisogna lasciarsi andare. Quello che è successo nel primo tempo, lo vedevo che non eravamo noi, ho richiamato i ragazzi, faremo tesoro di questa gara e di questo momento, dovremo affrontare le altre gare con maggior determinazione iniziale. Peccato che Fila sia stato squalificato per un’espulsione frettolosa. Due settimane fa mi auguravo che lui, Fila, tramutasse i fischi in applausi, e così è stato. Quando ci sono qualità, prima o poi vengono fuori. Fila deve maturare ma c’è qualcosa di interessante in lui. Gliel’ho chiesto ai ragazzi se ci credevano, mi hanno risposto tutti quanti di sì. Dal punto di vista motivazionale vuoi sentire, dall’altra parte, risposte convincenti. E ho avuto la risposta migliore che potessero darmi. Ho ancora le coronarie buone per fortuna (ride, ndr), ma fa parte del gioco, a volte sei più calmo a volte ti arrabbi. Ma ho capito che i ragazzi avevano bisogno di essere confortati e non della mia arrabbiatura eccessiva. Pohjanpalo? Mi fa piacere averlo rivisto, ha stimolato l’altro attaccante a segnare, che torni più spesso! Scherzi a parte, sono contento di averlo incontrato. Quanto ai miei singoli giocatori: Yeboah si è allenato solo il giorno prima della gara, aveva avuto un problemino il giorno prima della gara, un piccolo affaticamento. Faremo due giorni di riposto per preparare una gara con una squadra che ci sta aspettando. Stasera andrò a trovare i miei nipoti, non vedrò la partita del Lecce perché dovrò guidare. Dedico la vittoria ai tifosi perché ci hanno sempre sostenuti, e alla famiglia di Chicco, un mio carissimo amico che non c’è più“.