Queste le dichiarazioni, rilasciate in conferenza stampa, dal tecnico arancioneroverde Eusebio di Francesco al termine di Venezia-Roma.
”La differenza la fanno sempre i 20-25 metri finali, la qualità delle scelte deve essere migliore. Se fai una gestione della gara con nettamente il possesso palla superiore – anche se è una cosa che lascia poi il tempo che trova – devi saper gestire questa cosa, poi c’è stato il rigorino dato alla Roma, e il rigorino non dato a noi. A noi la vittoria manca troppo, ci si può demoralizzare in situazioni come queste, il che non deve accadere. Abbiamo sofferto la Roma soprattutto sui calci piazzati. Dobbiamo avere più freddezza e lucidità nelle scelte finali, come ho già detto. Quanto ai singoli: Fila è un ragazzo che si è mosso bene, ha fatto una buona gara, a me è piaciuto per quello che ha dato alla squadra.Poi se Shomurodov non ce lo date (ride, n.d.r.). Ma non sono qui per parlare di Shomurodov. La Roma dice che è diversa quando non c’è Dybala. Noi siamo una squadra alta e compatta, ma abbiamo subito tante sconfitte a fil di lana, per un’occasione non sfruttata o un goal preso negli ultimi minuti. Non meritiamo i 16 punti che abbiamo in classifica. L’arbitro? Sono andato a parlare con Zufferli, devo dire che oggi il calcio va in una direzione, in certi momenti, sbagliata, e lo dico da ex calciatore. Per me non era rigore nemmeno quello non dato su Mancini. Ma se in ogni caso si fischiano, ogni contatto è sbagliato, nel rigore c’era prima un fallo dell’attaccante. MaIl difensore è diventato più “fighetta” dell’attaccante. Poi, per quanto riguarda più precisamente la vicenda dei rigori: Marcandalli l’ha toccato, il giocatore avversario, quindi il rigore ci sta. Ma pure Mancini l’ha toccato, il nostro giocatore, e non abbiamo avuto il rigore. Pertanto bisogna essere equi. Il calcio mercato? Non è il momento di tirare le somme sul mercato di gennaio, ci sono tante situazioni che possono fare la differenza. Le dinamiche interne vanno tenute internamente. In società hanno detto che sono andati alla ricerca anche di altro, ma non è stato possibile ottenerlo.Ben Yedder? Non lo so se sia un’operazione fattibile, di questo dovete parlare con la società, è un giocatore che stiamo valutando, ma non dipende da me, poi sono 7 mesi che non gioca. Io posso solo dare il mio giudizio tecnico sui calciatori. Mi girano le scatole perché vedo una squadra viva, mi preoccuperei se fosse il contrario. Ma dobbiamo alzare il livello della lucidità delle scelte, ripeto. E dobbiamo rimboccarci le maniche. ”.