Sabato 9 settembre un’intera giornata di yoga, incontri, libri, musica, proiezioni e cibo per sensibilizzare su giustizia sociale e ambientale organizzata da GRA – Grande Raccordo Ambientale e Prato Fiera

 

Nella giornata di sabato 9 settembre Fiera e il suo Prato tornano a essere luogo di scambio, di relazioni, di partenze e di ritorni. Dall’incrocio di associazioni, di arti e di attività ludiche che ne saranno protagoniste, nasce un programma ricco di avvenimenti che inizia con lo yoga delle ore 8 e finisce alle ore 21 con la proiezione di “Lagunaria” di Giovanni Pellegrini.

“Tutto è connesso”, iniziativa che riprende il format ormai noto al pubblico trevigiano “Corridoio verde”, è organizzato da GRA – Grande Raccordo Ambientale in collaborazione con Prato in Fiera, Cineforum Labirinto, Ginko Film e Legambiente Treviso.

Si comincia presto al mattino con lo yoga con Sara Conte di Maitri Yoga & Meditazione, che dalle ore 8 regalerà una seduta immersiva a due passi dal fiume Sile che si concluderà con una colazione in Prato.

Le attività riprendono a pieno ritmo dalle ore 17.30 dove il pubblico trova attiva un’area ristoro con il foodtruck di Osteria Canova con proposta vegana e vegetariana. Dalle ore 18 i libri sono protagonisti al Piccolo Circo: Alessandro Barbisan presenta il suo nuovo libro, “Pole Pole”, il racconto della sua Africa girata in bicicletta e delle mille persone incontrate, mentre dalle 19 si passa alla musica con il concerto marinaresco con “The First Rounders”, sempre nel Piccolo Circo.

Gran finale alle ore 21 con la proiezione di “Lagunaria” di Giovanni Pellegrini, grazie alla collaborazione con Ginko Film: saranno presenti Chiara Andrich e il compositore Filippo Perocco.

“Lagunaria” è un docufilm che mira a toccare con toni rarefatti e un’aura da leggenda l’anima più autentica di Venezia, senza nascondere problematiche attuali come il cambiamento climatico e non solo. Con l’occasione dell’iniziativa “Tutto è connesso” verrà svelata la nuova rassegna “Ràise – Festival delle migrazioni” che andrà in scena il 2 e 3 dicembre 2023, un progetto di GRA, Agorà e FilRouge nell’ambito del bando #liberacreatività del Progetto Giovani Treviso.