Si è spento nella notte colui che fondò con Grillo i 5 Stelle. Malato di tumore, si è spento stanotte in ospedale, a Milano. “Ha lottato fino all’ultimo”, scrive il comico nel suo blog. “Una perdita gigantesca”, il ricordo di Dario Fo. Il Presidente Mattarella: “Politico innovatore e appassionato”.
La “sua” Treviso
Oltre alle sua attività di imprenditore (come socio fondatore e presidente della Casaleggio Associati s.r.l., società informatica ed editoriale), ha fondato insieme a Beppe Grillo il Movimento 5 Stelle. Il quale, nel suo blog, ha scritto: ”Questa mattina è mancato Gianroberto Casaleggio, il cofondatore del Movimento 5 Stelle. Ci stringiamo tutti attorno alla famiglia. Gianroberto ha lottato fino all’ultimo”. Su Twitter, lo stesso Grillo ha aggiunto: “Solo da oggi forse inizieremo tutti a capire l’importanza, la lungimiranza e la visione di Gianroberto Casaleggio”. I due, insieme a David Borelli, erano di casa a Treviso dove si svolsero, appunto, le prime riunioni che portarono, poi, alla fondazione del movimento. Proprio l’europarlamentare lo ricorda così: “Conoscerti è stato un onore, condividere le tue battaglie, un privilegio”, è stato il commento del co-presidente del gruppo Efdd al Parlamento europeo. “Sei stato un grande esempio per tutti, grazie per tutto ciò che ci hai dato, sei stato “un grande esempio, il più grande visionario dei nostri tempi. Ho imparato molto da te. Grazie di tutto”
Il Ricordo di tutti
Alla famiglia stanno continuando ad arrivare messaggi di cordoglio dalle istituzioni (il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è detto “particolarmente colpito dalla prematura scomparsa” di un “intellettuale, editore, protagonista politico innovativo e appassionato”) e dal mondo politico, da Matteo Salvini (“Un conto è la rivalità politica, altro è il rispetto umano. Buon viaggio”) al presidente dei deputati Pd, Ettore Rosato (“avversario politico che abbiamo sempre rispettato”). Dario Fo, invece, oltre a definire la scomparsa dell’ideologo dei 5 Stelle “una perdita gigantesca del Movimento”, ha ricordato la “cultura” e “conoscenza straordinaria”, ma anche la “modestia”, l’“umiltà che è difficile trovare nell’ambiente della politica comune” e la “generosità nel modo di comportarsi”.
Gian Nicola Pittalis
