Nella notte del 3 giugno scorso, sono pervenute numerose segnalazioni alla centrale operativa della Questura di Venezia da parte di residenti allarmati che avevano visto un’auto di grossa cilindrata sfrecciare a velocità folle lungo le vie di Marghera, mettendo in allarme la cittadinanza.
Immediatamente, i poliziotti della Squadra Volanti di Venezia, si sono messi alla ricerca dell’autovettura, riuscendo in poco tempo ad individuarla.
A quel punto, il conducente, invece di fermarsi all’alt degli agenti, ha aumentato la velocità, cercando di sfuggire al controllo e far perdere le sue tracce.
I due giovani poliziotti, incuranti del pericolo e constatato che l’autovettura rappresentava un grave rischio per le persone che avrebbero potuto imbattervisi, hanno iniziato un lunghissimo inseguimento ad alta velocità lungo le vie della città.
Grazie al loro sangue freddo ed alla loro professionalità alla guida, gli agenti con coraggio sono rimasti incollati all’autovettura, evitandone la fuga e riuscendo infine, con il supporto congiunto di due pattuglie della Polizia Stradale intervenute in ausilio, ad interrompere la folle corsa del conducente senza che lo stesso arrecasse danni a persone o cose.
Per questo motivo, nel pomeriggio del 6 giugno, il Questore di Venezia Maurizio Masciopinto ha voluto premiare personalmente con un compiacimento in una breve cerimonia i due giovani poliziotti che per primi non hanno esitato a mettere a repentaglio la propria vita per fermare l’autovettura, dimostrando di possedere e saper sfruttare nei momenti più duri della loro attività quelle qualità come la passione per il proprio lavoro, il coraggio e lo spirito di servizio recentemente ricordate dal Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini in occasione del 170° anniversario della Polizia di Stato come essenziali per tutti i poliziotti che ogni giorno si impegnano per garantire la sicurezza dei cittadini.