Nel mese di marzo i Carabinieri della Stazione di Stra hanno denunciato in stato di libertà un 60enne e due coniugi, un 75enne ed una 70enne entrambi pensionati, poiché ritenuti presunti responsabili, a vario titolo, dei reati di “furto”, “ricettazione” e “contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell’ingegno o di prodotti industriali”.
I militari – nell’ambito di attività d’indagine scaturita da un furto di calzature e pellame commesso dal 60enne presso i magazzini di una nota azienda commerciale estera dove lavora, ubicata nel veneziano – hanno scoperto un “laboratorio artigianale abusivo” ricavato presso il garage dei due coniugi ove questi producevano borse, cinture e accessori con pelli e tessuti di note griffe sottratti dai locali di varie aziende operanti nel settore dell’alta moda e messi a disposizione della coppia di anziani.
A seguito della perquisizione eseguita con l’ausilio dei Carabinieri delle Stazioni di Vigonovo e Camponogara, cono stati rinvenuti e sequestrati:
– all’interno del “laboratorio”, 130 prodotti finiti tra borse, portafogli e pochette contraffatti, verosimilmente destinati al mercato illegale, oltre ad una moltitudine di rotoli di tessuti griffati originali ancora da lavorare;
– presso l’abitazione del 60enne, 19 borse, 81 paia di scarpe e 4 portamonete.
Il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza dei soggetti dovrà
essere accertata con sentenza irrevocabile.