L’idea è dei soggetti attuatori del progetto “Tessere” e vede quattro appuntamenti nei comuni della Marca Occidentale dal 19 al 30 novembre

Il progetto “Tessere”, il laboratorio per sperimentare rinnovate alleanze tra diversi attori delle comunità, che è promosso dall’Unione dei Comuni della Marca Occidentale (Loria, Resana, Riese Pio X e Vedelago) e attivo già da due anni, ha lanciato una serie di nuove iniziative in occasione della giornata della gentilezza dello scorso 13 novembre. “Gentil Marca” vedrà quattro eventi sul territorio tra martedì 19 e sabato 30 novembre, oltre all’iniziativa dei “biglietti gentili”, già in corso: in venti location dei quattro comuni sono presenti scatole da cui estrarre parole di gentilezza, da tenere per sé o regalare a qualcuno.

 

La giornata mondiale della gentilezza si è “festeggiata” il 13 novembre, come ogni anno dal 1998. Non proprio una delle solite giornate mondiali, poiché è stata istituita dal World Kindness Movement (una coalizione di associazioni promotrici di gentilezza di varie nazioni del mondo) per sottolineare i benefici, anche per la salute psicologica, della gentilezza sull’animo umano. Benefici che i soggetti attuatori del progetto “Tessere – Intrecci di comunità” hanno già dimostrato di condividere appieno in questi due anni di attività sul territorio, e che per questo proprio il 13 novembre hanno lanciato una nuova iniziativa, “GentilMarca”, che cerca, in vari luoghi e con forme diverse, di creare un’ondata di gentilezza, che coinvolga e “contagi” chi ne venga a contatto per diffonderla a loro volta, per tuto il mese di novembre.

Quattro sono gli eventi principali previsti dall’iniziativa nel contesto della Marca Occidentale, con i quali “Tessere” intende dimostrare come la gentilezza sia uno strumento attraverso il quale promuovere lo sviluppo di comunità, che costituisce il fulcro del proprio lavoro. Si comincia martedì 19 novembre alle 18.30 alla biblioteca di Resana con “Incontro di sensibilizzazione e informativo sul servizio gratuito regionale Sportello Vittime di Reato”, che ha appunto lo scopo di sensibilizzare e mettere a conoscenza del servizio sportello vittime di reato per la provincia di Treviso, e che avrà anche un welcome drink iniziale; l’appuntamento è rivolto in particolare alle associazioni di volontariato ma anche a tutti i cittadini e cittadine per conoscere da vicino gli iter di giustizia riparativa e che cosa significhi essere una vittima di reato, o essere emotivamente vicino a una di esse. Il secondo evento sarà ospitato nella sala consiliare di Riese Pio X, giovedì 28 novembre sempre alle 18.30: s’intitola “Destinazione Europa. I viaggi formativi per giovani finanziati dall’Unione Europea” ed è rivolto principalmente ai giovani poiché saranno condivisi video delle esperienze dei ragazzi e ragazze che hanno partecipato a scambio internazionale. Sabato 30 novembre infine avranno luogo gli ultimi due appuntamenti: uno – “Lo sport sa educare. Lo sport come sfida oggi dell’educazione” – si terrà alla sala riunioni della biblioteca di Vedelago alle ore 9.00 e vedrà coinvolte le associazioni sportive per condividere riflessioni sulle opportunità di crescita dell’agonismo e sul concetto di safeguarding, inoltre verrà presentato il concorso “Lo Sport Sa educare” promosso all’interno del progetto “Tessere” dai Comuni dell’Unione della Marca Occidentale; il secondo invece avrà luogo al Teatro di Ramon di Loria alle 20.30, dove andrà in scena lo spettacolo “Sior Todero Brontolon” di Carlo Goldoni a cura della compagnia teatrale “Teatro d’Arte La Rinascita” con la regia di Renzo Santolin.

Come si è detto, gli eventi non sono le uniche iniziative previste da “GentilMarca”: fino al 30 novembre, infatti, in ben venti luoghi della Marca Occidentale sono presenti delle scatole contenenti dei “biglietti gentili”. Lo scopo è quello di donare alle persone un piccolo pensiero che possa farle stare bene, da tenere per sé oppure da regalare, mettendo in circolo un meccanismo virtuoso di benessere individuale e collettivo. Dal 13 novembre, i biglietti gentili si trovano a Vedelago al Britannia Pub, presso l’APS S. Martino, alla Caritas, alla sede di Albaredo Insieme e alla biblioteca comunale; a Resana si possono trovare alla Pasticceria Zizzola, al Mercatopoli, alla sede di Sollievo Primavera & APS S. Francesco, alla biblioteca e in parrocchia; a Loria le preziose scatole sono invece conservate da Susi Cartoleria, all’ASD Virtus, al Bar Pit Stop e di nuovo in biblioteca e in parrocchia; infine a Riese Pio X le realtà aderenti al progetto sono The Team ASD, Sfornati d’arte di M&M, Il gelato di Giulio, la parrocchia e la biblioteca. Cittadine e cittadini sono invitati anche a partecipare in prima persona, scrivendo un proprio pensiero gentile tramite il sito bit.ly/Progetto-Tessere. Non solo biglietti ma anche storie: si cercano infatti racconti di attività a promozione della gentilezza fatte dagli enti del territorio coinvolti nella rete di “Tessere”. I racconti possono essere inviati (sempre fino al 30 novembre) a [email protected].

Il progetto Tessere

Tessere è un progetto promosso congiuntamente dall’Unione Comuni Marca Occidentale attraverso i servizi sociali dei 4 comuni (Loria, Resana, Riese Pio X, Vedelago) e dalle tre cooperative sociali “Una Casa per L’Uomo”, “Kirikù” e “L’Incontro”, che da anni lavorano nel territorio. Tessere ha coinvolto molti altri attori pubblici e privati impegnati nel promuovere lo sviluppo della comunità, valorizzandone le specificità e implementandone la messa in rete, focalizzandosi sui temi dell’abitare, educare e inclusione lavorativa.

Il progetto si sviluppa in due annualità (è partito nel 2022) articolandosi in azioni di rete declinate nei singoli Comuni, e parallelamente attività dal respiro sovracomunale a livello di Unione della Marca Occidentale per creare alleanze, tessere intrecci di comunità, condividere futuri possibili. Le azioni finora intraprese hanno attivato alleanze e collaborazioni tra diversi attori che abitano le comunità avviando percorsi di cittadinanza attiva e di promozione della cultura dell’inclusione.

“La gentilezza è un approccio alla nostra quotidianità in grado di migliorarla sensibilmente: i suoi benefici sono studiati e noti, sia per chi la compie che per chi la riceve; in una società che sembra vedere le persone chiudersi sempre più in sé stesse, è evidente che diffondere la gentilezza possa essere un modo per rafforzare i nostri legami comunitari. La gentilezza può essere diffusa in molti modi e si può trovare in molti luoghi: le iniziative che abbiamo pensato vanno proprio nella direzione di educare la cittadinanza a questo approccio alla vita e offrire quanti più strumenti ed occasioni per farne buon uso. Il progetto Tessere, che vede coinvolti numerosi attori territoriali, ne è già un buon esempio” commentano Matteo Stefanato, presidente Cooperativa L’incontro, Giorgio Gallina, presidente Una Casa per l’Uomo, e Mauro Gazzola, presidente della Cooperativa Kirikù.

“Stiamo attraversando un periodo storico caratterizzato da una forte propensione all’individualismo, dove la frenesia del dover fare e l’affanno del dover apparire ci portano ad essere sempre meno attenti ai bisogni delle persone con le quali quotidianamente entriamo in contatto. Occasioni come quella promossa da “Tessere” rappresentano un’opportunità per noi tutti di alzare lo sguardo ed accorgerci che non viviamo da soli, che a volte un semplice sorriso o una parola gentile possono davvero svoltare la giornata di chi li riceve” afferma Massimo Fanzolato assessore alle politiche sociali del Comune di Riese Pio X, a nome di tutti i colleghi assessori alle politiche sociali dei Comuni parte dell’Unione della Marca Occidentale.