Sulla scia degli scorsi anni, si rinnova anche per il 2020 l’appuntamento con la Giornata Mondiale ONU del Ricordo delle Vittime della Strada, in programma la terza domenica di novembre. “Il ricordo sia monito per tutti e la prevenzione sia priorità dello Stato”, questo il messaggio che giunge dall’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, da sempre impegnata nella sensibilizzazione su tale tema, auspicando un intervento concreto e fattivo da parte delle istituzioni. Dati allarmanti che continuano a preoccupare, dove le cause sono spesso riconducibili all’abuso di alcool/droga, oltre alla disattenzione alla guida dovuta all’uso smodato del cellulare, alla base di una dipendenza tecnologica continua.
Sulla base di tale opera di prevenzione, l’Associazione “Social – Disco” aderisce alla Giornata organizzando, in contemporanea, due messe commemorative nel ricordo di coloro che hanno perso la vita in seguito ad un drammatico incidente stradale. L’appuntamento è per domenica 15 novembre, alle ore 11,30, presso la Parrocchia Duomo di San Donà di Piave (Ve) e la Chiesa di San Matteo Apostolo in Nocera Inferiore (Sa).
“Credo che sia fondamentale, in un periodo in cui si parla di emergenza sanitaria, non dimenticare quello che continuamente, purtroppo, avviene sulle strade d’Italia. In alcuni casi si tratta anche di vittime innocenti preda di pirata della strada sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcool. Pianificare, creare sinergie con le istituzioni, il mondo scolastico e il terzo settore è fondamentale per arginare un problema sempre attuale. Lo ribadisco ancora, anche quest’anno, in tale ricorrenza, ma il ricordo e l’attenzione devono durare tutto l’anno” Queste le parole del presidente dell’Associazione di promozione sociale, “Social – Disco”, Maurizio Schettino. Si tratta di una realtà sempre protesa alla realizzazione di iniziative volte a focalizzare l’attenzione sulle problematiche giovanili odierne. Lo stesso Schettino, afferma, a proposito dell’appuntamento di domenica prossima: “Uniti, da nord a sud, insieme, nel ricordo.”