Anche nelle giornate del 23, 24, 25 e 26 dicembre è proseguita la “stretta” dei
Carabinieri nei territori dei comuni del circondario del Portogruarese per contrastare
il fenomeno dei furti in appartamento che si erano intensificati, in particolare, nelle prime
due settimane di dicembre.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Venezia, come accaduto circa una settimana fa,
ha disposto l’impiego delle pattuglie delle Squadre Operative di Supporto (SIO) del 4^
Battaglione Carabinieri Veneto per rinforzare il dispositivo di prevenzione messo in campo
dai militari della Compagnia di Portogruaro.
I controlli dei Carabinieri
Lampeggianti blu, cartelli segnalatori e torce a illuminare e controllare i veicoli in transito ai
posti di controllo lungo le vie di accesso principali, senza tralasciare ovviamente quelle
secondarie più isolate. Il dispositivo di prevenzione “visibile” è stato altresì integrato da
Carabinieri in borghese su auto “civetta” pronti a controllare persone e/o mezzi sospetti.
Centinaia i soggetti e i veicoli controllati.
Una donna arrestata
Nella maglia tesa dai Carabinieri è incappata una
donna con numerosissimi precedenti per furto e su cui gravava da oltre 2 anni un
ordine di carcerazione. È stato proprio durante l’esecuzione di un posto di controllo in
Villanova di Fossalta di Portogruaro che la donna, senza fissa dimora ma nota alle
Forze dell’ordine di Veneto e Friuli, è stata fermata e identificata dai militari della locale
Stazione Carabinieri supportati dai colleghi del Battaglione di Mestre. Riscontrata la
presenza del mandato di cattura la donna è stata portata in caserma e poi traferita alla
casa circondariale di Trieste dove dovrà scontare 10 mesi di reclusione per evasione.
Il commento del Comando Provinciale di Venezia
“Prevenzione che sta dando buoni frutti tenuto conto del calo significativo degli episodi
delittuosi nel territorio. Ma non intendiamo abbassare la guardia – fanno sapere dal
Comando Provinciale di Venezia – “bensì proseguire nel solco tracciato per garantire
sempre migliori standard di sicurezza anche in questi territori della Città Metropolitana”.