Gruppi turistici accompagnati da guide: è entrato oggi in vigore il nuovo regolamento, che introduce il limite di 25 persone per gruppo e il divieto di utilizzo di altoparlanti o simili, oltre che di stazionamento in luoghi che possano arrecare evidente intralcio alla circolazione pedonale.
Il sopralluogo
Stamattina gli assessori al Turismo, Simone Venturini, e al Commercio e Attività produttive, Sebastiano Costalonga, hanno effettuato un sopralluogo in Area Marciana per ringraziare le donne e gli uomini della Polizia locale e della Guardia di finanza impegnati nei controlli congiunti nelle aree più frequentate del centro storico: 3 le multe comminate ad altrettanti gruppi superiori a 25 persone. Il sopralluogo è servito anche a dialogare “sul campo” con gli operatori turistici, complimentandosi con i tanti che, prontamente, si sono adeguati alle nuove norme che varranno per tutto il centro storico e per le isole di Murano, Burano e Torcello. La regolamentazione è prevista dalla nuova formulazione dell’articolo 71 bis del Regolamento di polizia e sicurezza urbana, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale il 1° febbraio scorso.
“I controlli scattati oggi in concomitanza con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento sulle guide turistiche – ha dichiarato il Comandante provinciale della Guardia di finanza, Generale di brigata Giovanni Salerno – rientrano nella costante azione che le Fiamme Gialle veneziane conducono a contrasto di tutte le forme di irregolarità connesse al fenomeno dell’overtourism in centro storico lagunare. Ma, soprattutto, testimoniano ulteriormente la proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’efficace sinergia operativa con la Polizia locale di Venezia nell’azione coordinata di interventi in tutti i settori correlati al comparto turistico, con particolare riguardo a quello delle locazioni turistiche extralberghiere”.
“L’impegno dell’Amministrazione comunale è di alzare la qualità del turismo di gruppo a Venezia limitando anche lo stress determinato da un eccessivo flusso pedonale in determinate zone – ha commentato l’assessore al Turismo Simone Venturini – Un problema che impatta direttamente sulla qualità della vita dei residenti e dei lavoratori. Una misura sperimentale che abbiamo introdotto oggi e che molte altre città europee stanno studiando con attenzione. Queste limitazioni – ha aggiunto – non sono solo necessarie, sono anche doverose nei confronti di chi a Venezia ci lavora, ci studia o ci vive. In questo modo eviteremo assembramenti in luoghi che devono essere tutelati e rispettati. Siamo consapevoli che quella dei gruppi turistici è una questione molto complessa e sentita a Venezia, per questo stiamo mettendo molto impegno affinché le nuove limitazioni vengano rispettate. I controlli, in borghese e in divisa, continueranno in tutte queste settimane. Il nuovo regolamento contribuirà a sensibilizzare tutti, visitatori inclusi, a un comportamento dignitoso e più sostenibile, senza contare – ha concluso – l’effetto deterrente che avrà per chi esercita la professione di guida turistica in modo abusivo. Un grande ringraziamento, infine, alla Polizia locale e alla Guardia di finanza per il supporto che stanno garantendo in queste giornate”.
“Un intervento che abbiamo fortemente voluto come Amministrazione comunale – ha affermato l’assessore al Commercio Sebastiano Costalonga – Una tessera di un mosaico ben più ampio di azioni per incrementare l’ordine e il decoro per chi vive la nostra città, come la delibera ‘anti paccottiglia’ e il contributo di accesso. In queste ore sono già state elevate le prime sanzioni, continueremo con lo stesso impegno a controllare tutto il centro storico e le isole perché Venezia è una città simbolo nel mondo”.
“Questo nuovo regolamento incentiva una forma di turismo più sostenibile – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza urbana, Elisabetta Pesce – garantendo al contempo maggiore protezione e sicurezza in città e bilanciando al meglio le esigenze di chi a Venezia ci vive e di chi intende visitarla. Un provvedimento – ha concluso – frutto di un lavoro sinergico che ha coinvolto più assessorati in un lungo percorso di ascolto e confronto diretto con le categorie del settore”.
Il nuovo regolamento
Come detto, la nuova formulazione dell’articolo 71 bis del Regolamento di polizia e sicurezza urbana stabilisce che il numero di componenti dei gruppi accompagnati da guide turistiche non possa superare le 25 persone, ovvero la metà dei passeggeri di un pullman turistico (non rientrano nel conteggio i bambini fino a 2 anni d’età). Vietato inoltre l’uso di altoparlanti che possano ingenerare confusione e disturbo e, per i gruppi superiori a dieci persone, vige l’obbligo di utilizzo di auricolari.
Sul fronte del flusso pedonale, non è ammesso lo stazionamento del gruppo di visitatori accompagnati in luoghi in cui si arrechi evidente intralcio alla circolazione, in particolare sui ponti e sulle rampe di accesso ai ponti medesimi. Per lo stesso motivo, nel caso in cui in uno stesso luogo siano presenti più gruppi di visita, è fatto obbligo alla guida e/o all’accompagnatore comunque individuato, successivamente sopraggiunto, di far stazionare il proprio gruppo distanziato dagli altri.
La limitazione non si applica ai gruppi composti da studenti, di ogni ordine e grado, in visita o viaggio d’istruzione e durante le operazioni di imbarco e sbarco dai mezzi terrestri e nautici e nel caso di informazioni fornite a bordo.