Andrea Rinaldo è il primo italiano ad essere stato insignito dello Stockolm Water Prize, il più prestigioso riconoscimento per coloro che hanno ottenuto straordinari risultati nel campo dell’idraulica, della conservazione e della tutela delle acque nel mondo.
Il premio gli è stato conferito alla vigilia della giornata mondiale dell’acqua promossa dalle Nazioni Unite.
Il curriculum
Classe 1954, 4 caps come seconda linea con la maglia dell’Italia nel 1977 prima di essere costretto da un infortunio al ginocchio ad abbandonare la carriera agonistica, il Professor Rinaldo è attualmente Professore e Direttore del laboratorio di Ecoidrologia al Politecnico di Losanna e membro dell’Accademia dei Lincei.
Azzurro n. 326 – debutto a Casablanca contro il Marocco – è oggi rappresentante del Celtic Rugby Dac nell’Esecutivo di EPCR. E’ stato Consigliere Federale FIR e Presidente del Petrarca Rugby.
Le reazioni dal mondo istituzionale
Marzio Innocenti, Presidente della FIR, ha espresso le congratulazioni dell’intero movimento al Prof. Rinaldo: “E’ una giornata di grande gioia per tutto il rugby italiano, che deve essere fiero di avere una figura come Andrea tra i propri rappresentanti. Ci rende incredibilmente orgogliosi che sia un rugbista, nonché membro dell’Accademia dei Lincei, il primo italiano a ricevere il Stockolm Water Prize, a tutti gli effetti il premio Nobel per l’idraulica. Voglio esprimere al Prof. Rinaldo, a cui mi lega una ultradecennale amicizia avviata proprio sui campi da rugby, il più grande apprezzamento personale e di tutto il Consiglio Federale per un traguardo che apporta prestigio non solo al mondo accademico italiano ed alla FIR, ma all’intero sistema sportivo del nostro Paese”.
Queste le parole del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
“Mai come in questo periodo storico e in questi giorni di preoccupazione per la siccità, possiamo sentirci così onorati e orgogliosi che l’Accademia reale svedese delle Scienze abbia concesso il ‘Nobel dell’acqua’ ad uno scienziato veneto. Al professor Rinaldo esprimo le più vive congratulazioni ed il plauso per il lavoro che sta portando avanti, riconosciuto ad un così alto livello internazionale. “Il lavoro del professor Rinaldo affinché l’acqua sia un bene alla portata di tutti assume oggi il valore di un grande richiamo – prosegue il Presidente – e ci rammenta a tutti un impegno perché, come amo ripetere, l’acqua è vita; dobbiamo esserne tutti consapevoli. Oggi è una giornata importante per il Veneto perché un premio di così grande valore va a uno scienziato veneziano di nascita e docente a Padova dove è ordinario di costruzioni idrauliche. In onore della carriera anche sportiva del protagonista, più volte campione nazionale di rugby, possiamo definirlo una meta fantastica”.