Gli scavi archeologici di Altino accolgono i visitatori. Mercoledì 28 luglio dalle 17 il gruppo di ricerca e gli studenti dell’Università Ca’ Foscari Venezia condurranno una visita allo scavo, ripreso all’inizio di luglio con una campagna diretta da Luigi Sperti, professore di Archeologia a Ca’ Foscari. Sarà possibile anche conoscere con l’aiuto degli esperti i reperti archeologici esposti presso giardino e lapidario, vicino al vecchio museo, a cura di Studio D. A seguire, aperitivo organizzato dal ristorante Le Vie. L’appuntamento è in Via Sant’ Eliodoro 39, ad Altino (prenotazioni al 3294645230).
La ricerca archeologica
Ad Altino, le ricerche del Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari sono in corso dal 2012 e interessano l’area denominata “Ghiacciaia” in cui, in età romana, si trovava un ampio settore della città. Le indagini hanno preso avvio con le ricerche di superficie e a partire dal 2016 sono stati intrapresi gli scavi stratigrafici.
Durante la campagna 2021 si è deciso di ampliare l’area già parzialmente indagata l’anno scorso, dove si sono riconosciute le tracce di un grande edificio absidato, caratterizzato dal ricco apparato decorativo parietale e pavimentale.
Il cantiere è uno scavo-scuola per gli studenti cafoscarini del curriculum archeologico, di triennale e magistrale. I lavori, inoltre, possono procedere grazie alle concessioni annuali per ricerche e scavi archeologici del Ministero della cultura e al supporto economico di Università Ca’ Foscari Venezia, sotto la direzione della Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna e la collaborazione con il Museo e Area Archeologica di Altino.
