Uno spritz è poco, in Veneto. Due sono il minimo sindacale. Quando ne prendi tre il tasso alcolemico tende all’euforia andante.

Era quello il clima in scuderia Sarzetto al termine delle corse in programma ieri pomeriggio all’ippodromo S. Artemio di Treviso. Tre infatti le vittorie, tutte con in sulky Francesco Pettinari, catch-driver da qualche mese per l’allenatore che targa i prodotti di cui è allevatore con la desinenza Spritz, appunto.

E a nobilitare il tutto ha pensato proprio uno Spritz, Cosmo. Alla seconda uscita in carriera dopo il promettente debutto di qualche settimana fa, il 2 anni ha centrato alla maniera forte la prova a maggior dotazione della giornata, un miglio riservato appunto ai nati 2018.

Cosmo ha preso subito il comando delle operazioni per fare corsa a sé dall’inizio alla fine. Il preannunciato avversario, l’invader milanese Cristallo Arc, ha anche provato a contenerlo nei primi 200, ma poi ha dovuto dare strada all’avversario che se ne è andato progressivamente in solitaria con primi 800 mozzafiato in 57.1, misura da capogiro per un soggetto alle prime esperienze agonistiche. Da li in poi è stata una pura e semplice marcia di trasferimento con la seconda parte di gara ovviamente più lenta rispetto alla prima.

Ragguardevole comunque la media al chilometro di 1.14.1, ovviamente record per Cosmo Spritz che può così guardare con fiducia alle eliminatorie del Gran Premio Anact in programma a Treviso domenica 18, giorno anche della disputa del Gran Premio Giuseppe Biasuzzi.

Oltre a Cosmo Spritz la connection Pettinari-Sarzetto ha colpito anche con Bitols Spritz e Tuke of Anbar.

Nel resto del convegno da segnalare la bella affermazione di Aldoc Dr a media di 1.13.5. In sulky al 4 anni allenato da Fausto Barelli un puntuale Enrico Montagna.