Blitz della Polizia Locale di Jesolo, gli oggetti sequestrati
Blitz della Polizia Locale di Jesolo, gli oggetti sequestrati
A partire dalle prime luci dell’alba di oggi, giovedì 27 giugno, la Polizia locale di Jesolo è stata impegnata in una vasta attività di contrasto alle attività e al commercio abusivo.

Il blitz

L’operazione, denominata “Alto impatto”, ha visto il coinvolgimento di 13 equipaggi per un totale di 26 agenti, che hanno inoltre potuto contare sul supporto dell’unità cinofila Baskoo.

Le attività hanno preso avvio alle ore 6.00 con una prima fase di controlli durante i quali gli operatori hanno presidiato tutti i varchi di ingresso alla città, intercettando l’arrivo di veicoli con a bordo materiale destinato al commercio abusivo. L’operazione è proseguita con una seconda fase, a partire dalle ore 9.00, con verifiche e ispezioni nei pressi dell’autostazione del lido a bordo degli autobus. Durante tale attività, gli operatori hanno rinvenuto anche una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish. La terza e ultima fase dell’operazione ha preso avvio alle ore 11.00 lungo l’intero arenile cittadino e ha riguardato anche il contrasto alle attività professionali abusive (massaggiatori). L’intervento si è concluso alle ore 13.00.
L’attività ha portato complessivamente al sequestro di oltre 500 oggetti, in gran parte asciugamani e accessori di abbigliamento, destinati al commercio abusivo, all’identificazione di 60 persone di cui 12 sanzionate per l’attività di commercio abusivo (tra loro anche 1 acquirente) , all’emissione di 1 DASPO.

Le dichiarazioni del Sindaco

“Un’operazione articolata, ben coordinata e gestita, che ha portato a un sequestro significativo ma anche alla diffusione di un messaggio di legalità, rispetto e lotta al degrado – dichiara il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti -. Il commercio abusivo è purtroppo un problema che riguarda la maggior parte delle città di mare ma a Jesolo riusciamo a contrastarlo in maniera significativa, anche con operazioni estese come questa, grazie a un organico della Polizia locale che tanti ci invidiano, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo”.