Un cantiere a Jesolo (foto di repertorio)
Un cantiere a Jesolo (foto di repertorio)

Per le attività di cantiere in corso a Jesolo l’amministrazione ha stabilito un apposito calendario con fasce orarie per permettere le lavorazioni contemperando anche le esigenze del settore turistico che si avvia alla partenza. Le misure sono state previste per sostenere il comparto dalle misure restrittive imposte per il contenimento dell’epidemia e attutire gli effetti dei ritardi.

cantieri potranno quindi proseguire l’attività, con una richiesta di deroga, in specifici periodi e orari in base alla fascia territoriale in cui si trovano. Nello specifico, dall’1 al 31 maggio nelle fasce I, II, III, rispettivamente, entroterra, intermedia e fronte mare, i lavori sia pubblici che privati potranno svolgersi dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 19.30 e nel fine settimana, dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30.

Diverso invece il calendario per il periodo dall’1 giugno al 31 agosto che vedrà lo stop completo dei cantieri nella fascia III fronte mare, mentre le attività potranno svolgersi liberamente nella fascia I dal lunedì al venerdì con orario dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 mentre in fascia II intermedia saranno consentite solo le lavorazioni che non arrecano disturbo. I lavori per opere pubbliche potranno essere effettuati dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 19.30 e il sabato e la domenica solo dalle 8.00 alle 12.30.

“Abbiamo scelto di consentire un ultimo sprint ai cantieri attivi a Jesolo, soprattutto nella fascia fronte mare per consentire di completare quelle lavorazioni necessarie e mettere in sicurezza gli spazi prima della sospensione totale dell’attività che di regola è prevista per tutelare il riposo e la tranquillità degli ospiti della località – dichiara il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia –. Rispetto allo scorso anno, quando per effetto del lockdown nazionale le attività erano proseguite anche nel mese di giugno con procedure semplificate, quest’anno limitiamo la possibilità di deroga consapevoli che sarà fondamentale assicurare al turismo tutti gli spazi e i tempi utili per una vera ripresa”.