Sono in fase avanzata i lavori di Open Fiber nell’ambito del progetto #BUL (Banda Ultra Larga) di Infratel, cofinanziato dalla Regione Veneto.
Più di 50 chilometri di rete in fibra ottica innerveranno le strade di tutto il territorio comunale di Breda di Piave per consentire a cittadini e imprese del territorio di navigare fino a 1 Gigabit per secondo.
Un’opera che rimarrà di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne curerà la gestione e la manutenzione per i prossimi 20 anni. La società concessionaria dei bandi di Infratel è incaricata infatti della copertura delle cosiddette aree bianche del Paese, ossia quelle zone ancora prive di collegamenti a banda ultra larga e che soffrono più di tutte il gap digitale. Ammonta a oltre 400 milioni di euro il valore del bando pubblico per i Comuni inclusi nel piano della Regione Veneto.
Il piano di sviluppo in corso a Breda di Piave prevede il rilegamento di oltre 3500 unità immobiliari, che saranno cablate attraverso una rete interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), l’unica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione. Il progetto sarà però poco invasivo: circa il 90% dell’infrastruttura verrà realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti esistenti, aerei e interrati.
Open Fiber è un operatore wholesale only, che offre quindi l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente finale non dovrà fare altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità. Una cosa che può sembrare tanto ovvia, ma che fino ad oggi era impossibile in alcuni luoghi del territorio, che, grazie alla rete FTTH, non resteranno più indietro. Infatti, rispetto alle vecchie tecnologie, il collegamento che sfrutta solamente la fibra ottica si rivela cinquanta volte più potente dell’ADSL, che utilizza collegamenti in rame, e cinque volte più potente del FTTC, che utilizza collegamenti misti in rame e fibra ottica.
Una svolta a livello tecnologico per il territorio bredese, con sicure ricadute positive per il settore pubblico e privato, ma anche a livello ambientale, grazie a un aumento di efficienza, all’ottimizzazione dei consumi e al risparmio energetico. La rete FTTH rappresenta una grande opportunità, perché stimolerà la competitività delle imprese locali e migliorerà la vita dei cittadini, che potranno accedere agevolmente alle informazioni in rete, nonché beneficiare di servizi all’avanguardia come lo streaming online in HD o il 4K, la domotica domestica, l’e-commerce, il telelavoro e l’e-learning, la telemedicina, oltre che alla possibilità di disporre di piattaforme più avanzate che accelereranno la digitalizzazione della Pubbliche Amministrazioni.