È stata inaugurata questa mattina la mostra che, fino al 2 giugno, permetterà di visionare i lavori realizzati dalle classi delle scuole dell’infanzia e primarie per l’iniziativa “Ama il tuo quartiere”.

Il concorso, organizzato dall’APS “Ascoltare per Costruire” e dal Comune di Treviso, in collaborazione con la Provincia di Treviso ed altri Enti ed Associazioni, desidera favorire lo sviluppo di rapporti tra scuola, territorio ed Enti locali, proponendo ogni anno ai bambini temi diversi, finalizzati a valorizzare il loro senso civico e il loro “amore” verso le realtà più vicine.

All’undicesima edizione hanno partecipato più di 800 bambini, provenienti da quattro scuole dell’infanzia (Appiani, Barbisan, San Liberale e Rubinato) e sette primarie (Masaccio, Bindoni. Valeri, Carducci, Collodi, Vittorino da Feltre e Primo Maggio).

I temi proposti quest’anno erano tre: “C’era una volta il mio quartiere”, “Buone pratiche per vincere il bullismo”, “Un quartiere per tutti”.

Le premiazioni delle singole scuole hanno avuto inizio il 15 marzo, alla Sagra di San Giuseppe, dove è stata premiata la scuola Appiani, proseguendo, poi il 18 e 19 aprile ed il 10 maggio.

Le scuole hanno realizzato progetti di notevole valore, sia sul piano espressivo ed artistico sia sul lato dei contenuti.

Il 16 maggio alla Palestra “Pascale” ha avuto luogo la premiazione plenaria di tutti i bambini, dove sono stati annunciati i progetti presi in carico dal Comune, con la firma del “contratto” tra gli Assessori ed i bambini delle scuole selezionate.

 

Tra questi la realizzazione di una biblioteca di quartiere all’aperto per San Giuseppe (scuola “Appiani”), la creazione di un percorso sensoriale per bambini con disabilità e di una lavagna sulla parete del giardino interno della scuola (scuola “Barbisan”), la rappresentazione di un murales sulla parete esterna della scuola sulla base di un’opera fatta dai bambini (scuola “Vittorino da Feltre”) e la realizzazione di alcuni giochi nel giardino della scuola (scuola “Carducci”).

Il Comune ha assunto l’impegno di realizzare la richiesta dei bambini della scuola “Valeri” relativa all’estensione del progetto “Spazio Bisciò” anche ai ragazzi delle medie.

«I progetti realizzati dai bambini sono rappresentativi della loro sensibilità verso temi importanti come l’inclusione, il verde, l’ambiente e la socialità», le parole del sindaco di Treviso. «Ringraziamo Ascoltare per Costruire che ormai da 11 anni porta avanti in sinergia con il Comune questa bella iniziativa che ogni anno si arricchisce di nuove opportunità per i bambini e le scuole. Con questa mostra si è voluto dare ulteriore valore alla loro volontà di partecipare alla costruzione della Città del futuro». 

Dichiara Francesco Mattia Mari, Presidente dell’APS “Ascoltare per Costruire”: «Anche quest’anno i bambini e le maestre ci hanno saputo stupire per l’impegno e l’entusiasmo dimostrato verso questo progetto; ogni anno noi adulti portiamo a casa molto dall’ascolto dei più piccoli e, al tempo stesso, far sentire valorizzati i futuri cittadini è fondamentale per far sviluppare il rispetto verso il territorio e verso gli altri. Ci tengo a ringraziare il Comune di Treviso con gli assessori e i tecnici comunali, per credere e sostenere questo progetto. Un plauso va alle insegnanti ed ai Dirigenti scolastici, senza i quali il concorso non avrebbe continuità. Infine, un sincero grazie agli sponsor, alla Provincia ed alla Regione, a tutti gli Enti che collaborano e ai nostri volontari, che sono il cuore di questa iniziativa e che, per ogni edizione, sanno dare grande dimostrazione di spirito di servizio verso le giovani generazioni».