Una rete diffusa in tutto il mondo, ma vicina anzi vicinissima alle imprese italiane, questa è la rete delle Camere di Commercio Italiane all’estero che presiedono i territori e promuovono l’economia italiana e danno effettivo supporto alle aziende che vogliono esportare all’estero. “È stato molto interessante, abbiamo un po’ raccontato da dove siamo partiti e come siamo arrivati qui, quello che stiamo facendo e quello che vogliamo fare. Poi siamo andati a pranzo con Nicola e ci ha detto che ha qualche persona interessante con cui metterci in contatto”. Queste le entusiastiche parole dei giovani startupper Nicolò Santin e Matteo Albrizio che hanno vinto la borsa di studio per l’innovazione di Unioncamere e che sono stati invitati in Silicon Valley per sviluppare la loro app Ofree.

Il Presidente della Camera di Commercio Serraggiotto, grazie al contatto favorito dal Presidente Pozza, consigliere di Assocamerestero, li ha accolti nella sede camerale a Los Angeles per comprendere come la loro idea tutta italiana, anzi trevigiana, potesse essere promossa negli Stati Uniti. “In America siamo abituati a vedere molti giovani entusiasti – afferma il Presidente della Camera di Commercio Italiana all’estero di Los Angeles Nicola Serraggiotto – ma così pieni di passione ed entusiasmo come Nicolò e Matteo non ne ho mai incontrati, forse anche complice l’ottimismo che mette il sole della California. Con i due giovani Trevigiani abbiamo discusso di come il mondo IT si stia spostando dalla Silicon Valley alla Silicon Beach, cioè tra Hollywood e Santa Monica, dove i giganti come Google e Amazon stanno aprendo degli uffici poderosi. Il motivo è semplice, e cioè che ormai da padrone la fa il contenuto e non più la tecnologia e chi meglio dell’industria dell’entertainment sa creare contenuti? Nicolò e Matteo hanno molti ingredienti giusti per farcela, ma vorremmo vedere più Italiani da queste parti – si augura Serraggiotto– tanto che il 13 giugno saremo in Camera di Commercio nella sede di Treviso per un seminario su come esportare in America ed essere pronti a fare business.”

Sono orgoglioso della rete camerale all’estero che è capace – sottolinea il Presidente Mario Pozza –  di essere vicina ai nostri imprenditori anche grazie al fatto che nelle sedi si parli la nostra stessa lingua, si conosca il nostro modo di  fare impresa, il nostro modo di stringere accordi commerciali, il nostro sistema paese e altrettanto bene si conosca la realtà in cui vivono dando da subito ai nostri imprenditori, ai nostri giovani startupper, le giuste coordinate per nuovi contatti commerciali, abbassando notevolmente il rischio d’impresa: un plus che è un vero patrimonio”.

Un’ulteriore occasione si confronto si terrà il 13 giugno presso la sede di piazza Borsa a Treviso della  Camera di Commercio, con il seminario a partecipazione gratuita dal tema Alla conquista del mercato U.S.A. guida pratica al successo per le imprese italiane. Organizzato dalla Camera di commercio Italiana per l’America di Los Angeles, Unioncamere Veneto ed il Centro Estero Veneto e la Camera di Commercio di Treviso – Belluno, permetterà un’ampia interazione col pubblico sul tema degli sviluppi commerciali oltre Atlantico.

L’evento infatti si pone l’obiettivo di introdurre imprese di qualsiasi dimensione e i loro professionisti ai concetti base su come affrontare il mercato USA, da un punto di vista pratico introducendo concetti base legali, di immigrazione, fiscali e amministrativi. Il seminario sarà calibrato sulle tematiche tipiche dei settori vino, l’e-Commerce del vino come strategia alternativa al canale tradizionale, arredo, sportsystem e macchinari.