Un tranquillo pomeriggio si è trasformato in una scena di violenza urbana nel cuore di Santa Caterina. Intorno alle 17 di ieri, sabato 5 ottobre, le Volanti della Questura sono intervenute in seguito a una lite che ha visto coinvolto un uomo di 40 anni, titolare di un’agenzia immobiliare, e un giovane non ancora identificato.
Secondo le prime ricostruzioni, l’alterco sarebbe nato per futili motivi mentre l’agente immobiliare era seduto al tavolino di un bar della zona. Testimoni riferiscono che l’uomo si è trovato coinvolto in uno scontro verbale con un gruppo di ragazzi, situazione che sembra essere stata esacerbata dal probabile consumo di alcol.
La discussione è rapidamente degenerata quando uno dei giovani ha aggredito fisicamente il quarantenne. L’uomo è stato spinto violentemente, cadendo a terra e battendo la testa. Alcuni testimoni affermano di aver visto l’aggressore colpire la vittima anche con un pugno, ma questa circostanza è ancora al vaglio degli investigatori.
L’aggressore si è dileguato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, lasciando la scena nel caos. I passanti, allarmati dalla violenza dell’episodio, hanno prontamente allertato la polizia e i soccorsi.
Il personale del SUEM è intervenuto per prestare le prime cure all’uomo ferito, che è stato successivamente trasportato in ospedale. Tuttavia, in un colpo di scena, la vittima ha deciso di allontanarsi dalla struttura sanitaria di propria volontà, prima di ricevere le cure necessarie.
Le autorità stanno ora conducendo un’indagine approfondita per fare luce sull’accaduto. Gli agenti hanno già raccolto diverse testimonianze e stanno esaminando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, nel tentativo di identificare il giovane aggressore e ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
