Un terreno in via Terraglietto a Mestre del valore di 113 mila euro (in precedenza sfruttato come accampamento), un’abitazione nel comune di Mira di poco più di 130 mila euro ed un camper (stimato 50mila euro).
Questo l’ammontare dei beni confiscati nei giorni scorsi al clan nomade Lovacovic, noto alle forze dell’ordine e priva di fonti di reddito lecite.
La confisca, proposta dal questore di Venezia ad aprile 2013, è stata possibile grazie alle norme introdotte dal codice antimafia del 2011, che prevede sequestro ed eventuale confisca dei beni ritenuti acquisiti con il reimpiego di denaro proveniente da reati.
Giacomo Molucchi