Continua l’attività di controllo con accurati e certosini dispositivi messi in atto sul territorio dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Mestre, in particolare nelle aree di Mestre e Marghera, punto focale della nuova zona di spaccio con l’effettuazione di servizi “mirati”, ma anche coordinati per orari e aree di intervento e controlli alla circolazione stradale.
La tapparella di una finestra, di un appartamento del centro di Mestre, era stata lasciata parzialmente aperta, al fine di consentire il ricambio d’aria. La cosa è subito balzata all’occhio della 42enne S.A. che, vista la sua esile struttura corporea, e con la complicità del suo “palo”, si è facilmente introdotta dalla finestra nell’appartamento asportando un cellulare. Non aveva però calcolato che all’interno dell’immobile, vi soggiornava il proprietario, che prontamente accortosi dell’intrusa, la rincorreva lungo le vie di Mestre senza mai perderla d’occhio, mentre chiamava in suo soccorso una pattuglia dell’Arma, prontamente intervenuta.
La donna, già sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un furto in abitazione veniva quindi bloccata, mentre il suo “palo” vista la malparata, fuggiva in tutt’altra direzione. Sottoposta ad un più approfondito controllo, è emerso che la donna è una stakanovista dei furti. Dall’inizio dell’anno ha raccolto una quindicina di denunce ed arresti per furto, in particolar modo per reati che aveva commesso all’interno di supermercati ed abitazioni, non disdegnando però anche di essere pizzicata per ricettazione e porto di oggetto atti ad offendere.
L’italia è attraversata da giornate non particolarmente calde, ma non per questo A.G. classe 49, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, ha deciso di trovare refrigerio passeggiando per le vie del centro. La cosa non è passata inosservata alla pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile durante il controllo del territorio, che ha riconosciuto l’uomo denunciandolo per Evasione, e informando quindi della “libera uscita” non autorizzata, l’Autorità Giudiziaria, per i successivi provvedimenti.
Anche i controlli su strada si sono rivelati efficienti; G.A. classe 70 e L.A. classe 96, alla guida delle rispettive vetture con un tasso alcolemico nettamente superiore al consentito si sono visti ritirare le patenti di guida. Ad uno dei due inoltre un approfondito controllo ha permesso di recuperare dall’interno dell’auto alcuni grammi di sostanze stupefacente tipo “marijuana” con relativa segnalazione alle Autorità preposte.
Particolare occhio di riguardo, in questo ultimo periodo, è stato posto dagli uomini dell’Arma sul territorio di Marghera, luogo ove è stato recentemente segnalato un incremento dello spaccio. Durante tale servizi, eseguiti anche da personale in abiti civili, un cittadino del Ghana in Italia senza fissa dimora, è stato trovato in possesso di una esile quantità di sostanza stupefacente tipo marijuana e cocaina, che gli è valsa la sua segnalazione alle competenti autorità.
Gli accurati controlli hanno poi permesso il recupero di una ventina di grammi di marijuana ben occultata e pronta per la vendita in un parco.
Specifici servizi di intensificazione del controllo del territorio verranno posti in essere per tutta la settimana, anche a ridosso del week end in particolare nelle a contrasto dei reati predatori e delle manifestazioni di illegalità più sentite.