Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha
emesso un avviso in cui, alla luce delle previsioni meteo è stato decretato lo stato di
attenzione idrogeologica per temporali nelle zone montane e pedemontane dell’Alto
Piave bellunese, del Piave Pedemontano, Alto Brenta- Bacchiglione- Alpone e
Adige-Garda e Monti Lessini.

Segnalato, tra le altre cose, il possibile innesco di frane superficiali e colate rapide sui settori montani, pedemontani e collinari delle zone in allerta; possibile innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con allagamenti di locali interrati e/o sottopassi. Lo scenario sarà caratterizzato da
fenomeni intensi e in rapida evoluzione.

Le previsioni meteo di ARPAV indicano, infatti, che dal pomeriggio/sera di martedì
11 alla sera di giovedì 13 varie fasi di instabilità con rovesci e temporali sparsi,
intervallate da pause anche prolungate. Saranno possibili fenomeni localmente intensi
(forti rovesci, forti raffiche di vento, grandinate) specie su zone montane e
pedemontane; in pianura locali fenomeni intensi non esclusi già nella notte tra martedì
e mercoledì ma più probabili tra mercoledì sera e giovedì, in corrispondenza alla fase
più significativa della perturbazione.

Date le previsioni meteo e preso atto delle previsioni contenute nel Bollettino del
Disagio Fisico e della Qualità dell’Aria, è stato inoltre
dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico per il giorno 12 luglio
2023 per le zone Costiera, Pianeggiante Continentale, Pedemontana e Montana e
per il giorno 13 luglio per le zone Costiera, Pianeggiante Continentale,
Pedemontana.