Il Comando dei Carabinieri di Mira
Il Comando dei Carabinieri di Mira

Nella mattinata di sabato i Carabinieri della Tenenza di Mira hanno tratto in arresto C.G.P., un cittadino originario del padovano, imprenditore, in esecuzione di un ordine di carcerazione alla pena di otto anni e due mesi di reclusione in carcere emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano per una serie di reati societari che sono sfociati nella condanna per bancarotta fraudolenta.

I fatti per i quali l’imprenditore è stato condannato sono avvenuti  nel 2011, quando si era reso autore di condotte al limite della legalità nella gestione di società finanziarie e di consulenza che operavano tra Bologna e MilanoL’uomo infatti dissimulava la propria condotta criminale appropriandosi di fondi aziendali e ricorrendo ad altre fonti irregolari per colmare i buchi di bilancio così creati. Le società “fantasma” venivano aperte e chiuse in successione fittissima, in modo da nascondere i fondi che venivano però intascati da lui e dai sodali.

L’uomo, rintracciato nella mattina di oggi dai Carabinieri è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.