“Mirano per la memoria” è il titolo del programma con cui il Comune di Mirano onora il Giorno della Memoria del 27 gennaio, istituito dall’Assemblea Generale dell’ONU per ricordare le vittime dell’Olocausto.
In collaborazione con l’Istituto comprensivo Mirano 2 e con gli Istituti superiori miranesi, il Centro per la Pace e Legalità “Sonja Slavik”, ANPI sez. “Martiri di Mirano” sono proposti sei appuntamenti commemorativi e di riflessione affinché simili eventi non possano più accadere. Fare memoria significa infatti capire ciò che accadde e trarre insegnamenti universali per conservare la nostra umanità.
L’Amministrazione Comunale di Mirano, partendo dalla ricorrenza internazionale, sta portando avanti la riscoperta e valorizzazione delle “micro” storie di resistenza del territorio, che rivestono grande importanza per rafforzare le radici della comunità miranese.
Lo scorso anno sono stati ricordati Paolo Errera e sua moglie Nella Grassini, personalità importanti per la storia di Mirano e di Venezia, con ruoli di spicco sia nella società borghese che nella comunità ebraica. A loro è stata intitolata la sala conferenze di corte Errera, dove abitavano prima di essere deportati ad Auschwitz e assassinati nel 1944.
Quest’anno il focus sarà sulle famiglie Jesurum e Levis, che nella frazione di Zianigo trovarono rifugio dalle persecuzioni razziali prima di essere arrestate e deportate. La loro storia, emersa di recente, è stata approfondita dalle classi quinte della scuola primaria “Alfieri” di Zianigo lo scorso anno nell’ambito di una progettualità sulla cittadinanza che ha prodotto degli elaborati estremamente significativi. Gli elaborati saranno esposti dal 23 al 31 gennaio nella Biblioteca comunale, in uno spazio della memoria dove, assieme ad altri documenti, sarà consultabile anche “Il Diario di Renzo, mio padre”, in cui Sandra Levis racconta la storia della persecuzione della sua famiglia, che trovò accoglienza e rifugio a Zianigo.
Il 26 gennaio la storia delle due famiglie sarà approfondita nella conferenza a cura di Maria Teresa Sega, Sandra Levis e Massimo Demma Jesurum. A seguire ci sarà la restituzione del percorso della memoria intrapreso dagli alunni e alunne della scuola “V. Alfieri”.
Il 27 gennaio nella piazza G. D. Tiepolo, antistante la scuola, il Sindaco Tiziano Baggio e l’Assessora alle Politiche per l’istruzione e per la pace Maria Francesca Di Raimondo scopriranno un’insegna dedicata alle famiglie Jesurum e Levis, che ricorderà, a chi vive e a chi passa a Zianigo, quanti furono deportati dai nazifascisti e non fecero ritorno. Alla cerimonia sarà presente anche una rappresentanza del liceo “Majorana – Corner”, che ha preso in consegna la storia delle famiglie Jesurum e Levis all’inizio di quest’anno, oltre ai familiari dei sopravvissuti.
“Un cartellone all’insegna del consolidamento di una memoria di territorio in cui la piccola storia torna nei luoghi che l’hanno generata attraverso il coinvolgimento straordinario del mondo della scuola. Un cartellone che sottolinea, nell’anno dell’ottantesimo della Liberazione, il valore “resistente” dell’accoglienza delle nostre comunità negli anni più bui della grande storia”, afferma l’Assessora Maria Francesca Di Raimondo.
Il programma “Mirano per la memoria” sarà arricchito da altri eventi.
Il 23 gennaio interverrà lo scrittore veneziano Edoardo Gesuà sive Salvadori, appassionato ricercatore di genealogia familiare che da molti anni si occupa di “storia minore” della comunità ebraica lagunare. Dialogherà del periodo dall’Unità d’Italia alla Shoah con il prof. Shaul Bassi.
Il 25 gennaio l’attore Gianmarco Busetto reciterà nel monologo “9841/Rukeli”, prodotto da Farmacia Zooè, sulla storia del pugile di origine sinti che sfidò la propaganda nazista. Uno spettacolo che invita a una riflessione sulle moderne forme di razzismo e pregiudizio e sul rapporto che lega l’essere umano ai concetti di dignità e di diversità.
Il 27 gennaio docenti e studenti dell’IIS “Levi – Ponti” racconteranno il progetto “Auschwitz tra Storia e Memoria”, realizzato da diversi anni in collaborazione con il liceo “Majorana – Corner”, con l’obiettivo di spingere a riflettere sui fattori che hanno portato alla creazione dei lager nazisti e allo sterminio di milioni di persone. L’evento è riservato alle scuole.
Programma:
Da giovedì 23 a venerdì 31 gennaio – da lunedì a venerdì ore 9.00/13.00 e 15.00/19.00, sabato ore 9.00/13.00
Biblioteca comunale
Spazio Memoria
- Consultazione de “Il Diario di Renzo, mio padre”, di Sandra Levis sulla storia della sua famiglia a Zianigo nel periodo della persecuzione razziale. Una testimonianza unica, una storia di accoglienza e rifugio a Zianigo, un patrimonio collettivo.
- Esposizione degli elaborati realizzati dagli alunni e dalle alunne della scuola primaria “V. Alfieri” di Zianigo sulle orme delle famiglie Levis e Jesurum.
Giovedì 23 gennaio – ore 17.30
Sala conferenze Nella e Paolo Errera
Presentazione dei volumi “L’Albero del Ghetto” di Edoardo Gesuà sive Salvadori. Una memoria degli ebrei veneziani dall’Unità d’Italia alla Shoah. Dialoga con l’autore il prof. Shaul Bassi – Università Ca’ Foscari di Venezia.
Sabato 25 gennaio – ore 21.00
Teatro di Villa Belvedere
Spettacolo “9841/Rukeli”
La storia del pugile di pugile di origine sinti Johann Trollmann, detto Rukeli, che ha osato sfidare la propaganda nazista con un gesto eclatante e poco noto alla storia. Ingresso con biglietto
Domenica 26 gennaio – ore 17.00
Sala conferenze Nella e Paolo Errera
- Conferenza “Le famiglie Levis e Jesurum tra passato e presente” a cura di Maria Teresa Sega, Sandra Levis e Massimo Demma Jesurum.
- Restituzione del percorso della memoria intrapreso dagli alunni e alunne della scuola primaria “V. Alfieri” di Zianigo sulle orme delle famiglie Levis e Jesurum. Gli elaborati sono esposti presso la Biblioteca comunale di Mirano.
Lunedì 27 gennaio
Auditorium della Cittadella scolastica
“Auschwitz tra Storia e Memoria” a cura dei docenti e degli studenti dell’I.I.S. “Levi – Ponti”. Attività riservata alle scuole.
Lunedì 27 gennaio – ore 11.00
Zianigo, piazza G.D. Tiepolo
Cerimonia di scopertura dell’insegna commemorativa in ricordo delle famiglie Jesurum e Levis protette a Zianigo tra il 1943 e il 1944.
In collaborazione con gli studenti e le studentesse del liceo “Majorana – Corner”.