È stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri di Montebelluna un uomo di 28 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso mentre tentava di estorcere denaro alla vittima di una rapina commessa la sera precedente.
Secondo quanto ricostruito dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, il cittadino di origine marocchina, avrebbe contattato nel primo pomeriggio di domenica un 45enne operaio residente nel bellunese, proponendogli un incontro in centro città per restituirgli il telefono cellulare sottratto con violenza la sera del 12 aprile. In cambio, l’uomo avrebbe richiesto la somma di 70 euro.
Allertati dalla vittima, i Carabinieri sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a bloccare l’individuo subito dopo la consegna del denaro e la restituzione del maltolto. La refurtiva è stata immediatamente riconsegnata al legittimo proprietario.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri, in attesa dell’udienza di convalida e del giudizio direttissimo fissato per la mattina del 14 aprile, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
Si partecipa – si legge in una nota ufficiale – che per il principio della presunzione d’innocenza, la responsabilità dei soggetti sarà accertata solo dopo sentenza di condanna definitiva
