Nel primo quadrimestre del 2022 gli ispettori ambientali di Veritas hanno eseguito, nel territorio comunale di Venezia, 10.096 ispezioni sul corretto conferimento dei rifiuti, elevato 800 verbali relativi al loro abbandono, e controllato la regolarità della Tari di 943 utenze (1.037 nel 2021).
Infine, sono state fornite ai cittadini 129 informazioni sul corretto conferimento dei rifiuti (183 nel primo quadrimestre dello scorso anno).
Nel primo quadrimestre del 2021, i controlli erano stati 11.713 e le multe 926. Questo significa che, dal punto di vista degli abbandoni, la situazione sta leggermente migliorando.
La sanzione è di 167 euro, con l’eventuale aggiunta dei costi di ripristino ambientale, pulizia, trasporto e smaltimento di quanto raccolto.
C’è inoltre da segnalare che praticamente non ci sono ricorsi contro le contravvenzioni. Quindi, chi la riceve la paga, ma soprattutto conosce le regole che egli stesso ha infranto.
Nel dettaglio, a Venezia, Murano e Burano gli ispettori hanno fatto 1.481 controlli (1.238 nel 2021) e sanzionato 112 utenti (105 lo scorso anno).
Nel territorio della Municipalità di Mestre centro sono state effettuate 2.592 ispezioni (3.375 nel 2021), elevati 252 verbali (293).
A Marghera, 2.907 ispezioni (3.303 nel 2021) e 213 multe (257).
A Favaro Veneto, 918 ispezioni (1.011 nel 2021) con 65 verbali (85).
Al Lido e Pellestrina, 473 ispezioni (756) e 48 multe (77).
Infine, a Chirignago-Zelarino, ci sono state 1.725 ispezioni (2.030) con 110 multe (109).
Gli ispettori ambientali, incaricati di far rispettare le norme in materia di rifiuti, sono in servizio giorno e notte (festivi compresi) e da luglio 2019 la loro attività è integrata dalle immagini di numerose telecamere installate nel territorio comunale di Venezia.
Grazie a queste, gli agenti della Polizia municipale (le persone che materialmente guardano le immagini) individuano e sanzionano chi abbandona rifiuti o materiali ingombranti.