La Squadra Mobile della Polizia di Treviso ha messo fine a una serie di furti che hanno colpito la città nelle ultime settimane. Domenica 18 agosto, due uomini italiani di 30 e 44 anni sono stati arrestati con l’accusa di essere i responsabili di numerosi furti con scasso ai danni di esercizi commerciali e pubblici.
I due sospetti avrebbero preso di mira principalmente i registratori di cassa, agendo nelle ore notturne. L’ultimo colpo, che ha portato al loro arresto, è avvenuto intorno alle sei del mattino di domenica, quando hanno sottratto circa 300 euro da un’attività commerciale di Treviso. La polizia ritiene che i due siano coinvolti in oltre dieci furti, per un bottino complessivo di migliaia di euro.
Le indagini sono ancora in corso per ricostruire dettagliatamente tutti gli episodi criminali e confermare il coinvolgimento dei sospettati. La Polizia ha sottolineato come il costante monitoraggio del territorio, intensificato durante il periodo di Ferragosto, sia stato cruciale per l’individuazione e l’arresto dei presunti autori.
Questo arresto segue un altro episodio avvenuto il giorno di Ferragosto a Preganziol, nei pressi dell’Hotel Magnolia. In quell’occasione, due uomini a bordo di un’auto rubata hanno tentato di sfuggire ai carabinieri, finendo per schiantarsi contro un pilastro di cemento. Nonostante il tentativo di fuga a piedi, sono stati prontamente arrestati.
La serie di furti ha messo in allarme la comunità trevigiana, e le forze dell’ordine hanno risposto intensificando i controlli, specialmente durante il mese di agosto. La Polizia di Stato continua a condurre accertamenti per fare piena luce sull’intera vicenda, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali del territorio.
Questi eventi sottolineano l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini nel contrastare fenomeni criminali, specialmente durante i periodi di maggiore vulnerabilità come le festività estive. Le autorità invitano la popolazione a mantenere alta l’attenzione e a segnalare prontamente eventuali attività sospette.