Ondate di calore e temperature elevate (foto di repertorio)
Ondate di calore e temperature elevate (foto di repertorio)

Ondate di calore: ecco il piano operativo del Comune di Venezia per la prevenzione degli effetti sulla salute, edizione 2023.

Il caldo, soprattutto se persistente, insieme ad un’elevata umidità, può causare situazioni di disagio di diversa gravità, fino a mettere a rischio la salute delle persone, in particolare anziani, neonati, bambini con meno di 4 anni e persone in condizioni fisiche non ottimali.

Al fine di tutelare nel migliore dei modi la salute delle persone anziane e comunque più vulnerabili, anche quest’anno, per la stagione estiva e fino al 15 settembre, sarà attivato il “Piano di risposta agli effetti sulla salute delle ondate di calore”, come avviene ormai dal 2003.

Il Piano è stato predisposto dal Comune di Venezia (Direzione Coesione Sociale – Settore Servizi alla Persona e alle Famiglie – Servizio Anziani e Area Polizia Locale e Sicurezza del territorio – Settore Protezione Civile, Rischio Industriale e Centro Previsione e Segnalazione Maree) che ne cura la messa in atto, in collaborazione con Azienda ULSS 3 Serenissima.

Il Piano si sostanzia in una serie di azioni ed interventi, tra cui:

  • la diffusione massiva di opuscoli informativi sui comportamenti da seguire per difendersi dal caldo, distribuiti nel territorio: farmacie, medici di base, sedi e distretti ASL, uffici comunali e all’interno delle iniziative socio-ricreative del progetto Ocio Ciò Città Anziani e Sicurezza
  • l’assistenza telefonica per consigliare i cittadini, anziani e non, su come difendersi dai rischi delle ondate di calore e fornire indicazioni sui servizi dedicati presenti nel territorio (numero dedicato Comune di Venezia 041 5351904 da lunedì a venerdì 7:30-17:30 – Numero Verde Regionale: 800 535 535 attivo 24h/24)
  • potenziamento straordinario dei servizi sanitari e assistenziali normalmente già a disposizione della cittadinanza.

Gli interventi variano in funzione della previsione del disagio fisico e della qualità dell’aria fornita dall’Agenzia Regionale Protezione Ambiente Veneto (ARPAV), contenuta in un bollettino quotidiano (emesso dal 1° giugno al 15 settembre, giorni festivi compresi), che dà conto anche della concentrazione dell’inquinante tipico della stagione estiva, l’ozono.

Per ulteriori informazioni leggere gli approfondimenti predisposti dalla protezione civile:

https://www.comune.venezia.it/it/content/protezione-civile-0

Molte situazioni di disagio possono essere tuttavia comunque prevenute o ridotte tramite semplici accorgimenti (corretta alimentazione, adeguata idratazione, uso di fibre naturali, come cotone e lino per l’abbigliamento, l’uscire di casa nelle ore meno calde della giornata, ecc.) e sapendo a chi rivolgersi in caso di bisogno.

Per difendersi da questo fenomeno potenzialmente rischioso per la salute, soprattutto per la popolazione anziana e quella più vulnerabile, si raccomanda pertanto di seguire i seguenti consigli di carattere generale:

  • in assenza di aria condizionata in casa, trascorrere almeno tre ore al giorno in un ambiente climatizzato a casa di familiari o amici. In alternativa, trascorrere almeno tre ore godendosi l’arte al fresco frequentando i Musei della Fondazione Musei Civici (gratis per i residenti in Comune) o leggendo un buon libro nelle Biblioteche comunali climatizzate (per orari e informazioni consulta il sito www.culturavenezia.it/biblioteche oppure telefona allo 041 2746740 – 41), o trascorrendo qualche ora in compagnia nei centri anziani climatizzati attivati nel territorio comunale, o al limite nei centri commerciali (tutti i dettagli nell’opuscolo distribuito)
  • bere frequentemente e in abbondanza: circa 2 litri al giorno anche in assenza di sete! Controllare quanto si beve ogni giorno
  • controllare le urine: se sono scure bisogna bere di più
  • chiudere le imposte qualora siano esposte al sole; tenere inoltre chiuse le finestre per tutto il tempo in cui la temperatura esterna è più alta di quella interna all’abitazione;
  • aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e, se possibile (occhio ai malintenzionati), durante la notte per far entrare aria fresca
  • dormire e soggiornare nelle stanze più fresche della casa
  • in generale preferire cibi ricchi d’acqua: frutta (angurie, meloni, ecc.) e verdure crude (insalata, cetrioli, ecc.). Chiedete al vostro medico di fiducia una dieta adatta a voi
  • evitare di bere alcolici, bevande ad elevato contenuto di zuccheri e di caffeina
  • nel corso della giornata fare regolarmente docce o bagni freschi senza asciugarsi e bagnare spesso viso, braccia, mani e polsi con acqua fresca
  • cercare di uscire al mattino presto o la sera, evitando quindi le ore più calde che sono quelle dalle 11 alle 18
  • indossare vestiti leggeri e in tessuti naturali come cotone o lino, meglio se di colore chiaro e un cappello
  • evitare attività esterne faticose nelle ore più calde