Il recupero dell’Ex Cinema Luxor, già finanziato per l’intero importo con fondi ministeriali, la pista di atletica finanziata dal Ministero dello Sport allo stadio Tumiotto, la richiesta di accedere al bando per il restauro conservativo del Municipio. E poi: il secondo stralcio della pista ciclabile in via della Vittoria a Levada, l’inserimento nella graduatoria nei fondi PNRR per la palestra scolastica di Negrisia, la prosecuzione con le manutenzioni ordinarie e straordinarie delle scuole, le asfaltature, le potature, i nuovi punti luce e la manutenzione degli scoli della rete idraulica secondaria.

Il sindaco: “Continuare a non aumentare le tasse come avvenuto nei 10 anni precedenti, nel rispetto delle famiglie e dei cittadini più fragili, e partecipare a bandi per ottenere i finanziamenti”.

Molto è stato fatto negli ultimi 10 anni per realizzare opere attraverso fondi provenienti dagli enti superiori. Su questa linea si vuole andare avanti. Progettare da un lato, recuperare fondi esterni dall’altro, per non pesare i nuovi progetti sulle tasche dei cittadini. È la linea di Paola Roma, sindaco di Ponte di Piave, che si candida con il gruppo “Vivi Ponte” e lo slogan “L’energia che si rinnova”.

Tra fondi già ottenuti e richiesti dal Comune di Ponte di Piave, l’importo è di oltre 10 milioni di euro da bandi di enti superiori come Provincia, Regione, Ministeri ed Europa. Tra i principali finanziamenti vi sono 500.000 euro per le piste ciclabili nel capoluogo e nelle frazioni; il recupero dell’Ex Cinema Luxor, che ha ottenuto 1,7 milioni di finanziamento dal Ministero Infrastrutture e Trasporti di concerto con Ministero Beni Culturali. Un significativo importo è stato ottenuto dal Ministero dello Sport con il bando “Sport e Periferie” (quarto posto in Italia) per la Pista di Atletica dello stadio Tumiotto di Ponte, ovvero 470.000 euro. Finanziato anche lo studio di fattibilità della rotonda Via Chiodo nella frazione di Levada con fondi ministeriali.

Lunga anche la lista anche dei progetti per il futuro. Nell’elenco il secondo stralcio della ciclabile di via della Vittoria a Levada di Ponte di Piave (richiesti 210.000 euro alla Regione), il restauro conservativo del Municipio (chiesti 2.700.000 di euro al Ministero delle Infrastrutture), la realizzazione di uno scolmatore in via Peschiere a Negrisia (fondi PNRR 550.000 euro). È già nelle graduatorie per i fondi PNRR la palestra scolastica di Negrisia, 2 milioni di euro di importo lavori. Al Ministero dell’Interno sono stati richiesti 73.000 euro per implementazione della rete di videosorveglianza. C’è stata la partecipazione al bando regionale per l’efficientamento della scuola di Negrisia con un contributo di 400.000 dal fondo POR FESR, mentre per l’efficientamento delle torri faro del campo da baseball si è partecipato ad un bando regionale. Non da ultima, la Caserma dei Carabinieri, per la quale si parteciperà ad un bando del Ministero dell’Interno e Ministero della Difesa e per la quale è già stata finanziata la progettazione. Infine, la partecipazione al bando “Sport per Tutti” per riqualificare due aree verdi nel capoluogo.

“Abbiamo realizzato molte opere in questi dieci anni, ma c’è ancora molto lavoro da fare – ricorda Paola Roma – la nostra linea è sempre stata chiara: non vogliamo pesare sulle tasche dei nostri cittadini; infatti, per 10 anni non abbiamo aumentato le tasse e mai lo faremo. Siamo invece andati a recuperare risorse dagli enti superiori. Per questo vogliamo proseguire nell’attività di governo, per continuare e portare a compimento quanto iniziato e partire con nuovi progetti. Vogliamo inoltre utilizzare l’avanzo di amministrazione pari a 590.000 euro per continuare le manutenzioni delle scuole, come nelle asfaltature, nei punti luce nel capoluogo e frazioni, nelle potature e nella manutenzione scoli della rete idrica secondaria”.